lunedì 9 luglio 2018

Recensione "L'ultima concubina".


Ciao a tutti lettori!
Oggi condivido con voi un libro meraviglioso, capace di condurmi nell'antico Giappone per farmi conoscere ed apprezzare la cultura della sua popolazione.


Titolo: L'ultima concubina
Autore: Lesley Downer
Prezzo: € 20
Pagine: 522
Editore: Piemme
Voto: 5/5 🌸



Trama:
Giappone, 1861. 
In un piccolo villaggio nipponico, popolato da una comunità agreste e povera, sovviene un corteo reale. 
Il sontuoso seguito desta curiosità nella popolazione, ma, come espressamente previsto dagli usi e dai costumi della tradizione, nessuno solleva il capo per godere della suddetta visione. 
Una piccola bambina, Sachi, infrange codesto principio volgendo lo sguardo verso la principessa. 
Questo suo innocente gesto muta perennemente il proprio destino, difatti, Sachi, viene condotta ad Edo e collocata al seguito della principessa Kazu. 
All'interno delle mure del palazzo Sachi viene educata con ferree regole, trasformandosi in una giovane ragazza istruita ed elegante. 
Nel frattempo, Kazu cresce e diventa la sposa dello shogun della famiglia Kakegawa. I dettami della società impongono alla moglie di offrire al proprio amato una concubina come dono, e Kazu, per onorare il proprio compagno, sceglie la sua prediletta, ossia Sachi.


Recensione:
"L'ultima concubina" è catalogabile tra i titoli dei libri più belli letti nella mia giovane vita da lettrice. 
Questo volume narra dell'ultimo periodo dello shogunato giapponese, descrivendone la composizione politica e le problematiche vertenti attorno ad esso. 
La diatriba tra il Nord e il Sud del Giappone è vivida e tagliente. Il lettore è spettatore degli scenari storici che hanno condotto al tramonto dell'epoca caratterizzata dagli shogun e dall'avvento dell'influenza della cultura occidentale. 
Alla fine del 1800 decade l'antico Giappone feudale assieme alle sue figure caratteristiche, le geishe, i ronin, i samurai e le concubine. 
Questi mutamenti epocali sono osservati attraverso i verdi occhi di Sachi, una piccola bambina proveniente da un povero paese rurale. La piccina è stata adottata, non conosce le proprie origini, ma ama teneramente i suoi genitori adottivi. 
La sua vivacità e la sua bellezza la contraddistinguono dalle altre fanciulle, difatti viene scelta e condotta a Edo dove le viene affidato l'incarico di tener compagnia alla principessa Kazu. 
Kazu e Sachi instaurano un rapporto di reciproco affetto e rispetto, similare a quello intercorrente tra due sorelle.
Con il trascorrere degli anni, Sachi cresce e sboccia come un fiore di ciliegio, tramutandosi in un'affascinante donna. 
Ella diventa la concubina dello shogun, destando l'ira e la gelosia delle altre damigelle di corte.
Tuttavia, Sachi non gode per lungo tempo di questo suo privilegio, poiché, proprio quando riesce a conquistare questo piccolo agio, la rivoluzione incendia lo Stato ed i suoi effetti sono vibranti nell'aria. 
Lo shogun, ultimo erede della prestigiosa famiglia Kakegawa, perisce sul campo di battaglia, e Sachi scopre precocemente la pesantezza dell'anima causata dalla perdita dell'amore e dai dettami della vedovanza. 
La propria esistenza non è, però, giunta al capolinea, poiché il destino nasconde un glorioso avvenire per la donna. 
Ella sarà costretta a fuggire dal palazzo e diverrà protagonista di un viaggio, grazie al quale scoprirà se stessa e le sue origini. 
Il suo cammino corre parallelamente al mutamento della società ed al crollo dei principi secolari. 
"L'ultima concubina" è un ottimo tomo storico, curato, dettagliato e minuzioso nell'analisi degli eventi. In fondo al testo troviamo, difatti, tutte le annotazioni e le fonti sulle quali Lesley Downer ha sobbasato il proprio scritto. L'autrice ha utilizzato degli accadimenti realmente accaduti, circostanza che rende ancor più prezioso il suo contributo letterario. 
La scrittura di Lesley Downer è scorrevole come l'acqua di un fiume, cristallina come la purezza delle sue acque e travolgente come le increspature delle onde. 
La sua penna è altamente evocatrice, i profumi delle spezie, il rumore delle mani sui futon e lo scalpiccio dei sandali sono udibili e percepibili. Le parole sono intrecciate elegantemente e danno origine ad un'armonia delicata e leggera. La fusione delle suddette lettere crea una storia dolce, reale e cruda nella sua veridicità. 
Ho amato perdutamente quest'opera, della quale non cambierei nessun particolare, poiché mi ha soddisfatta pienamente. 
Consiglio di cuore questo libro a chiunque ami l'Oriente e a chi, come me, desidera ampliare il proprio bagaglio culturale in merito a questa realtà a noi distante. 
In futuro certamente reperirò altri titoli di Lesley Downer, poiché la sua arte nello scrivere è impeccabile e mi ha letteralmente stregata. 


8 commenti:

  1. Ciao Diletta, non sono particolarmente affascinata dal mondo orientale, ma ammetto che mi piacerebbe leggere qualcosa su questo mondo così distante! :-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Ariel, se sei interessata a leggere qualcosa in merito, potresti reperire questo titolo o "Memorie di una Geisha" di Arthur Golden, del quale trovi la relativa recensione sul mio blog. Sono entrambi molto dettagliati e belli, magari riusciranno a far nascere in te la curiosità sulla loro cultura! 😊

      Elimina
  2. Ciao!
    Finalmente ho risposto alle domande del premio "B.B.B: Award" :)
    Ti lascio il link: https://unabuonalettura.blogspot.com/2018/07/premio-il-bbb-award.html
    Grazie ancora per la nomina!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Perfetto, vado subito a leggere. Grazie a te per aver partecipato! 😘

      Elimina
  3. Credo che guarderò il film se esiste, non ce la potrei fare a leggerlo in questo momento :(

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao tesoro! Sì, il film esiste, ma non so come sia, aspetto di sapere cosa ne pensi tu! 😘❤️

      Elimina
  4. Hello! Thank you!
    Yes, I'm following you too! 😘

    RispondiElimina