Ciao a tutti lettori!
In questo periodo sto recuperando i nuovi episodi della sesta stagione di "The 100" e, contemporaneamente, sto leggendo i libri che hanno ispirato la serie televisiva.
Oggi, infatti, vi presento il mio pensiero sul secondo volume della quadrilogia di Kass Morgan.
Titolo: The 100 - Day 21
Autore: Kass Morgan
Prezzo: 12 €
Pagine: 319
Editore: Rizzoli
Voto: 5/5 🌸
Trama:
Sono passati ventun giorni dall'arrivo dei 100 sulla Terra per ricolonizzare il pianeta a seguito della guerra nucleare che l'ha devastata secoli prima.
Dopo varie difficoltà i 100 riescono ad ambientarsi, ma a causa dell'attacco di ignoti nemici nascono i primi dissapori. Wells, infatti, fatica a tenere unito il gruppo, soprattutto in merito al destino della terrestre Sasha che momentaneamente tengono in ostaggio.
Nel frattempo, sulla stazione spaziale le risorse alimentari e l'ossigeno si stanno esaurendo.
Recensione:
Ugualmente al precedente articolo in cui vi ho presentato il primo tomo della quadrilogia, premetto che la serie televisiva si discosta sotto differenti aspetti dall'idea di Kass Morgan.
Wells, Clarke, Bellamy e Glass sono i protagonisti della vicenda narrata.
Wells decide spontaneamente di assumere la responsabilità delle azioni attuate dai 100 sulla Terra. Il ruolo di Wells è gravoso ed è osteggiato da alcuni membri del gruppo, ma egli riesce comunque a placare gli animi spaventati degli altri ragazzi. Ad aiutarlo nel suo intento fondamentale è stato l'aiuto offerto da Clarke. Clarke nella stazione spaziale stava studiando assiduamente per poter diventare un medico e le sue capacità si sono dimostrate di vitale importanza sulla Terra. Tuttavia la presenza di Clarke turba l'animo di Wells a causa del sentimento che la giovane inizia a nutrire nei riguardi di Bellamy. Bellamy è apparentemente un ragazzo scontroso, ma farebbe qualsiasi cosa per proteggere la sorella Octavia dai pericoli, motivo per il quale si intrufolò tra i 100 per seguirla sulla Terra e tutelarla. Clarke con la sua bontà ed ingenuità riesce a conquistare il cuore di Bellamy, ma la giovane donna gli nasconde un segreto che potrebbe drasticamente spegnere il precoce sentimento che in pochi giorni li ha avvicinati.
Consci di essere miracolosamente sopravvissuti durante il disastroso atterraggio della navicella spaziale sulla Terra e a seguito del terrificante attacco dei terrestri, i 100 vivono intensamente seguendo i loro impulsi più primordiali. Amore ed odio incendiano i loro animi e li spingono ad attuare dei gesti efferati.
I 100 necessitano di regole per poter coesistere serenamente sulla Terra e la mancanza di regole scritte conduce più volte i ragazzi ad affrontarsi. Nell'ultimo periodo il motivo di disordine è provocato dai disguidi insorti in merito alla decisione riguardante la sorte della terrestre che momentaneamente hanno in ostaggio.
Kass Morgan descrive la storia tramite i differenti punti di vista dei personaggi. Gli sguardi dei protagonisti non si soffermano meramente alla realtà vissuta sulla Terra, ma tramite Glass è possibile volgere lo sguardo anche a quanto contemporaneamente accade nello spazio sulla navicella spaziale, dove la vita è precaria e non hanno la minima idea di cosa stia accadendo sulla Terra ai 100.
Con una scrittura fluida Kass Morgan catapulta i lettori in un futuro lontano, ma che rende concreto e reale attraverso il suo scritto. Difatti, attraverso il terrore e lo stupore dei soggetti del suo racconto il lettore potrà partecipare in prima persona agli eventi.
"The 100" è una libro facente parte del genere letterario della distopia, ma il racconto è descritto con un linguaggio frizzante pensato per un pubblico di lettori giovane. Tuttavia, questa constatazione non ha diminuito il mio apprezzamento verso il libro che, invece, si è dimostrata una lettura molto piacevole.
Non voglio paragonare l'opera cartacea con la trasposizione cinematografica, poiché onestamente apprezzo entrambe le versioni. Quindi, personalmente, vi consiglio di reperire ambedue i formati della storia di Kass Morgan.
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