lunedì 29 novembre 2021

Ciao e grazie.

Ciao a tutti lettori!

Premetto fin da subito che scrivere questo articolo non è stato semplice. Allo stesso modo non è stato facile giungere alle conclusioni che sto per trascrivere.

Nell'ultimo periodo ho faticato a portare avanti il blog. I motivi sono stati vari, per cui ho deciso di riassumerli in "la vita".

La mia vita nell'ultimo anno è cambiata e, parallelamente, sono mutate le mie ambizioni e aspettative di vita.
Il tempo che ho a disposizione per portare avanti questa e altre mie passioni è andato notevolmente a ridursi.
Oltre al blog ho altri hobby: la lettura, la scrittura creativa e lo sport. Combaciare il tutto, o meglio trovare il tempo per ognuno di essi durante la settimana, è diventato impossibile e fonte di disagio.
Ciò è causato dalla mia indole stessa: sono una persona precisa e non lascio nulla di intentato.

Quindi nella mia mente, con il proseguire dei mesi, si è fatta strada l'idea che il blog è un capitolo chiuso della mia esistenza.
Non rappresenta più la priorità che prima ha avuto nel mio quotidiano.

Ricordo ancora quel pomeriggio primaverile, seduta con Stefano su una panchina a Mantova, in cui confessai di voler aprire un mio blog. Allo stesso modo rammento me stessa con le gambe incrociate sul letto rosa, della mia stanzetta altrettanto rosa, con il pc in bilico sulle ginocchia a digitare il primo e maldestro layout de lacantastoriedeiboschi.blogspot.it

Questa pagina del web è giunta nella mie giornate come una ventata di novità di cui ho, all'epoca, avuto fortemente bisogno. In un periodo brutto mi ha risollevata ed entusiasmata.

Ora, invece, sento di dover cumulare le mie energie in altre avventure.
Prendere questa scelta, anche solo pronunciarla ad alta voce, è stato frutto di un lungo e difficoltoso dibattito interno, che, in parte, mi fa sentire triste. È pur sempre arduo lasciarsi dietro alle spalle qualcosa che per anni ha significato tanto, forse a volte anche tutto.
È stato doloroso prendere questa scelta, ma non sarebbe stato altrettanto corretto proseguire un progetto in cui, ad ora, non sento di voler investire tempo ed energie.

Non rinnego nulla, ma ne vado fiera.
Quei momenti, con le esperienze e le amicizie che ne sono derivate, occuperanno sempre una parte importante e preziosa nei miei ricordi.

Tuttavia, il tempo da blogger è passato.

Sarò sempre una Cantastorie, ma in una veste differente.

Per chi volesse continuare a seguirmi, vi aspetto sul mio profilo Instagram @mariadiletta.veluti

Un abbraccio e grazie per tutto.
La Cantastorie dei boschi.

lunedì 22 novembre 2021

Le letture e i preferiti del mese di novembre 2021.

Ciao a tutti lettori! 

Quando è trascorso novembre? Ma non è stato ieri sera Halloween? 

In quest'ultimo mese sono rimasta rintanata a casa, sotto le coperte, in una sorta di letargo. In parte è stato a causa di una brutta influenza, ma anche per riposarmi un po'. Tutto ciò nonostante i colori e i paesaggi della natura al di fuori mi richiamassero, i miei prediletti dell'intero anno solare. 

Per quanto riguarda il blog ho ricevuto alcuni libri cartacei per delle collaborazioni, sia con Case Editrici che con autori emergenti. Presto recupereró le letture degli stessi per condividere il mio parere con voi, anche per magari pizzicare la vostra curiosità. 

Personalmente avrei una novità da comunicarvi, sempre quella che lascio ultimamente in sospeso. Al riguardo spero vivamente di poterla svelare nel prossimo recap mensile... o, chissà, forse anche prima! 


Le letture e i preferiti del mese di novembre. 


Le letture del mese:

I libri letti:

- "Fallen" di Lauren Kate. Voto: 5/5 🌸;

- "Alla ricerca del Principe Dracula" di Kerri Maniscalco. Voto: 4/5 🌸. 

I manga letti:

- "Il cane che guarda le stelle" di Takashi Murakami, volume unico. Voto: 5/5 🌸;

- "Naruto" di Masashi Kishimoto, volumi 1/3. Voto: 5/5 🌸. 

Il libro in corso di lettura:

"Torment" di Lauren Kate. 


Le letture pendolari di Stefano:

I libri letti:

- "A sud di nessun nord" di Charles Bukowski. Voto: 4/5 🌸. 

Una raccolta di racconti che dovrei recuperare. 

- "Unico indizio: la luna piena" di Stephen King. Voto: 4/5 🌸. 

Stephen King, ultimamente, è un autore che non desidero affrontare. 

- "L'estraneo" di Ursula Poznanski. Voto: 1/5 🌸. 

Consigliatoci da una commessa della Giunti. Penso sia palese che a Stefano non sia per nulla piaciuto.


I preferiti del mese:

- Il libro: "Fallen" di Lauren Kate. 

Una rilettura suggestiva, ideale per quest'ultimo periodo con le sue ore buie e i primi freddi. 


- La serie tv: "New Girl". 

Una serie televisiva leggera e frizzante. La storia narra le vicende e le vicissitudini di Jess, una protagonista che è un vulcano di energie e di ottimismo. L'adoro! 


- Il film: "Io sono leggenda".

Un film molto famoso, ma che, prima d'ora, non ho mai recuperato. Narra di un uomo sopravvissuto a una sorta di apocalisse, il quale lotta ogni giorno contro la solitudine e l'impotenza di non riuscire a mutare il proprio destino. 


Vi auguro uno splendido e magico dicembre. 

Un abbraccio dalla Cantastorie dei boschi! 


lunedì 15 novembre 2021

Recensione "Breaking Dawn" di Stephenie Meyer.

Ciao a tutti lettori!

Oggi chiacchiero con voi di una rilettura.

Titolo: Breaking Dawn
Autore: Stephenie Meyer
Prezzo: 13 €
Pagine: 686
Editore: Fazi
Voto: 5/5 🌸




Trama:
Per Bella Swan essere innamorata di un vampiro è allo stesso tempo un sogno a occhi aperti e il peggiore degli incubi, un intreccio di sensazioni che si alternano e le lacerano l'anima. La passione per Edward Cullen la spinge verso un destino soprannaturale, mentre il profondo legame con Jacob Black la riporta invece indietro, nel mondo terreno. Bella ha alle spalle un anno difficile, pieno di perdite, di conflitti, di tentazioni contraddittorie. Ora è al bivio decisivo: entrare nello sconosciuto mondo degli immortali, o continuare a condurre un'esistenza umana. Dalla sua scelta, dipenderà l'esito del conflitto tra il clan dei vampiri e quello dei licantropi. Eppure, ora che Bella ha preso la sua decisione, sta per scatenarsi una sorprendente catena di eventi che cambieranno per sempre la vita di tutti coloro che la circondano. Ma quando il tempo a sua disposizione sembrerà essere esaurito, e la strada da prendere già stabilita, Bella - dolce e timida in Twilight, sensuale e inquieta in "NewMoon" ed "Eclipse"- andrà incontro a un futuro dal quale non potrà più tornare indietro.

Recensione:
"Breaking Dawn" è il quarto titolo della saga "Twilight" di Stephenie Meyer. Correlata alla serie canon vi sono anche "La breve seconda vita di Bree Tanner", di cui trovate la recensione sul blog, e "Midnight Sun", la versione della trama del primo volume riscritta tramite il punto di vista di Edward Cullen, di questo a breve conto di pubblicare il mio parere.
Il libro di cui parlo oggi, quindi, rappresenta, ad ora, la conclusione della storia qui in analisi.
Quando parlo di questa saga young adult - paranormal romance ci tengo sempre, prima di tutto, a precisare quanto sono riconoscente all'autrice per aver scritto questa, che ha tutti i connotati per essere definita, fiaba gotica. La stessa mi ha, infatti, riavvicinata al mondo della lettura, facendomi riscoprire la magia e la bellezza dell'immergermi con il naso nelle pagine ingiallite.
La mia opinione è, perciò, poco oggettiva. Rileggere questa storia mi ha riportata alla mente tanti ricordi ed emozioni, che non posso scindere dal tomo stesso.
Tuttavia, parlando del romanzo in sé, "Breaking Dawn" è un volume molto denso, non solo per il numero di pagine.
In esso molte realtà fino ad ora note vanno a essere mutate, o forse ricatalogate sotto un punto di vista differente. Un esempio in particolare è la capacità della protagonista Isabella Swan a non farsi sfiorare dai poteri dei vampiri. Un altro è, invece, il triangolo amoroso Edward - Isabella - Jacob.
Il mondo di Isabella Swan, o meglio Bella, va, poi ad ampliarsi, conoscendo l'immortalità e i vampiri giunti da tutto il mondo.
L'attenzione è soprattutto incentrata su alcuni vampiri in particolare: i Volturi, una classe similare ai nobili che vive in Italia, precisamente a Volterra. Essi, da sempre in contrasto con il clan Cullen, da cui deriva la nuova famiglia vampiresca di Bella, per il loro modo di vivere vegetariano e pacifico con gli uomini, sono irati per un altro fatto, per loro ancor più grave e innaturale. Ciò sarà l'artefice di una battaglia, che darà la conclusione allo scenario della saga.
L'unica pecca che a questa seconda lettura voglio evidenziare è il numero eccessivo di pagine. Con meno parole Stephenie Meyer avrebbe potuto tracciare un libro più dinamico e di impatto.
Eppure, nonostante questa pecca, l'autrice, con la sua tipica scrittura fluida e scorrevole, mi ha ancora una volta incantata.
Nonostante le problematiche che questa storia possiede, come ad esempio l'eccessiva morbosità di Edward verso Bella, non posso che catalogarla nuovamente tra i miei libri preferiti.

“«Non temere», mormorai. «Noi ci apparteniamo». Fui immediatamente travolta dalla verità delle mie stesse parole.
Quel momento era così perfetto, così giusto, che per nulla al mondo potevo dubitarne.Le sue braccia mi avvolsero stringendomi a lui. Era come se ogni terminazione nervosa del mio corpo sprizzasse elettricità. «Per sempre», aggiunse Edward.”

lunedì 8 novembre 2021

Halloween... Gotham dov'è?

Ciao a tutti lettori!

Quest'anno, finalmente, dopo anni in cui io e Stefano ci promettiamo reciprocamente di impegnarci per festeggiare al meglio Halloween, siamo riusciti a organizzare qualcosa di speciale.

Ci siamo mossi con largo anticipo per scegliere un tema in comune e per cercare il necessario per costruire i personaggi da noi scelti. Ovviamente non abbiamo puntato a ottenere nulla di troppo professionale e preciso, ma che, per lo meno, facesse cogliere senza tentennamenti il personaggio dal quale eravamo travestiti.

La decisione del tema non è stata semplice. In realtà le mie proposte sono state tutte bocciate, mentre a essere accolta è stata l'unica enunciata da Stefano.
Tra i due la mente ideativa è stata la sua.

Per chi avesse visto la trilogia del regista Cristopher Nolan di Batman, subito capirà da chi ci siamo ispirati.

Stefano è stato il cattivo del terzo film: Bane.

Io, invece, la ladra della stessa pellicola: Catwoman.

Dapprima, vestiti in questo modo, per la cena ci siamo recati in un locale nei pressi di Bergamo a tema Harry Potter. Lì erano tutti travestiti ed è stato come vivere, per un paio d'ore, in un mondo parallelo. Abbiamo abbandonato i panni comuni di Stefano e di Diletta, le nostre identità accantonate, per far nostri quelli di Bane e di Catwoman.

Infine abbiamo raggiunto dei nostri amici, anch'essi in costume, per mangiare qualche caramella in compagnia, ridendo e scherzando.

Come esperienza è stata pazzesca e non vedo l'ora di rivivere un'altra serata come questa!

Cosa ne dite: siamo stati bravi a travestirci? Voi come avete trascorso la notte più spaventosa dell'anno?

lunedì 1 novembre 2021

"Tidelands".

Ciao a tutti lettori!

Oggi vi racconto il mio pensiero inerente alla serie televisiva "Tidelands".

Voto: 5/5 🌸




"Tidelands" è la prima serie televisiva australiana prodotta dal Netflix, nel 2018, di genere fantastico-thriller, ideata da Stephen M. Irwin con Leigh McGrath e diretta da Catriona McKenzie. È composta da una stagione, per un totale di 8 episodi dalla durata di 36-47 minuti circa ciascuno.



La serie tv introduce la storia di una ex criminale di nome Cal nel momento in cui, dal carcere, torna a casa nel piccolo villaggio di pescatori di Orphelin Bay. In questo luogo accadono dei fatti inspiegabili: talvolta il corpo di un pescatore locale viene ritrovato a riva, senza vita. Cal non riesce a tacere la curiosità insita nel proprio animo e, anche per far luce sulla scomparsa del padre verificatasi misteriosamente durante la propria infanzia, inizia a indagare su alcuni strani abitanti del luogo, appartenenti a una nota tribù di pericolose donne, metà sirene e metà umane, chiamata "Tidelanders".



Ho iniziato la serie televisiva senza nessuna aspettativa, ma, episodio dopo episodio, non sono riuscita a distogliere l'attenzione dall'intreccio della trama.

Sono rimasta incantata dalla narrazione, così tanto da maratonare in un paio di giorni l'intera serie. Il finale, purtroppo, è aperto, poiché la storia non è stata pensata per essere conclusa in un'unica stagione. 

Non avendo riscosso successo e apprezzamento, è, infatti, interrotta.



"Tidelands" riprende l'idea omerica della figura della sirena come un essere ammaliante e crudele: donne per metà pesce che attirano gli uomini tra le loro braccia, amandoli, per poi soffocarli sotto il livello dell'acqua. 

La novità aggiunta dalla trama è che da queste unioni nascono degli esseri, degli ibridi tra umani e sirene, che coabitano in una tribù sulla terraferma. Essi vivono con l'unica comune speranza di potersi ricongiungere alle loro madri, ignari dell'identità dei loro stessi padri.

La popolazione circostante sembra silentemente conoscere la natura di questi soggetti, come anche i loro traffici e crimini, ma vige un terrore tale da non fargli ribellare.



Personalmente non concordo con le innumerevoli critiche che ho reperito su questo prodotto Netflix. 

A mio avviso la trama è avvincente e originale. 

Ha aggiunto nel panorama delle serie tv qualcosa di nuovo ed è un peccato che sia stata soffermata. Soprattutto il finale, che apre a un nuovo arco narrativo, mi ha lasciata con un sapore amaro in bocca, poiché non avrò mai modo di conoscere il vero finale della storia. 

Certo, a volte il lato romance degli intrecci è un pó troppo rimarcato, ma, ripeto, per quanto mi riguarda non ha nel complesso stonato.

Anche il mistero alla base delle vicende mi ha tenuta con il fiato sospeso fino all'ultimo minuto.


venerdì 29 ottobre 2021

4 compliblog. Tanti auguri a La Cantastorie dei boschi.

Ciao a tutti lettori!

Oggi sono 4 anni? Davvero?


30 ottobre 2021: quarto compleanno del blog lacantastoriedeiboschi.blogspot.it

Al pensiero che ho creato la mia pagina sul web ben quattro anni fa durante una comune e noiosa domenica mattina, seduta sul letto con le gambe incrociate e il pc malfermo sulle ginocchia, mi sembra trascorso così poco tempo, ma, in verità, quante cose sono accadute da allora!
La me stessa non avrebbe mai pensato di arrivare a nutrire nientemeno che un sentimento verso una pagina Internet.

Il blog mi ha aperta a un mondo nuovo, fatto di libri e non solo.

Ha dato voce ai pensieri nella mia mente.

Mi ha permesso di comunicare al mondo intero la mia vita e le mie esperienze.

Grazie blog, per essere arrivato quando ero persa e pensavo di non aver alcuno scopo nella vita.
Grazie a me stessa, per continuare ad arricchirlo, anche se spesso penso sia inutile e nessuno voglia leggere le mie parole.

Ad altri anni insieme.

Tanti auguri mio caro blog!

lunedì 25 ottobre 2021

Le letture e i preferiti del mese di ottobre 2021.

Ciao a tutti lettori!

Ottobre è stato per me un periodo di ripresa.
Dopo un mese china sui libri a studiare a più non posso, sono riuscita a riprendere in mano la mia vita. Ho potuto dedicarmi con più costanza alle mie passioni: la lettura, la scrittura creativa e l'aggiornamento del blog.
Dopo aver accantonato le mie valvole di sfogo è stato rigenerante poterle reintrodurre nella routine personale. Al contempo sto ancora cercando un equilibrio tra il lavoro, la casa, lo sport e gli hobby.

In questi giorni io e Stefano siamo, quindi, usciti dal letargo in cui ho infilato entrambi con la forza. Abbiamo trascorso delle giornate all'aria aperta e, più di tutto, ci siamo organizzati per la serata di Halloween.
Per festeggiare Halloween andremo a un pub nei pressi di Bergamo a tema Harry Potter. Lì, ovviamente, saremo travestiti.
Scegliere un tema che potesse piacere a entrambi è sembrato all'inizio una vera sfida, ma, alla fine, abbiamo optato per Batman. Più precisamente la versione Batman della trilogia "Dark Knight" del regista Christopher Nolan: io Catwoman, lui Bane.
Siamo eccitati all'idea della serata incombente.

A parte ciò, non ho altro da dirvi, o almeno non ancora. Non riesco più a tenere a freno la voglia di condividere una notizia, ma per questa non posso ancora esprimere alcunché. Sarà una novità pazzesca, vi avverto.



Le letture e i preferiti del mese di ottobre 2021.




Le letture del mese:

I libri letti:
- "Sirene" di Tricia Rayburn. Voto: 2/5 🌸;
- "Sortilegi" di Bianca Pitzorno. Voto: 2/5 🌸.
- "Sulle tracce di Jack lo Squartatore" di Kerri Maniscalco. Voto: 4/5 🌸.

Il libro in corso di lettura:
"Fallen" di Lauren Kate.

Le letture pendolari di Stefano:

I libri letti:
-"Io sono leggenda" di Richard Matheson. Voto: 3,5/5 🌸.
Io non ho mai nemmeno visto il film. Sono scandalosa, lo so. Stefano, qui accanto, mi sta guardando in malo modo.
- "La seduzione di Peter" di Lawrence Sanders. Voto:/5🌸;
Trovato per caso, in una cabina davanti a una libreria che chiede un'offerta libera per poter portare a casa i libri esposti. Stefano dice che è un romanzo che merita di essere letto.
- "Sostiene Pereira" di Antonio Tabucchi. Voto: 5/5 🌸.
Questo lo leggerò, sempre nel futuro prossimo.

Il libro in corso di lettura:
"A sud di nessun nord" di Charles Bukowski.


I preferiti del mese:

- Il libro: "Sulle tracce di Jack lo Squartatore" di Kerri Maniscalco.

Un libro al di fuori delle mie canoniche letture, ma perfetto per staccare la mente dal periodo appena trascorso. Una lettura piacevole e di intrattenimento, da affrontare senza alcuna aspettativa di alcun genere, tenendo sempre in considerazione che rientra nel genere Young Adult.

- La serie tv: "Squid game".

La serie tv del momento, inquietante quanto intrigante. Consigliata a chi ama le storie avente come trama i giochi di sopravvivenza, vedesi "Hunger Games".

- Il film: trilogia "Dark Knight".

Rewatch in vista della serata di Halloween. Trilogia spettacolare, tra i film dei superiori più belli.

Vi auguro uno splendido e magico novembre.
Un abbraccio dalla Cantastorie dei boschi!

lunedì 18 ottobre 2021

Recensione "Le sette sorelle. La ragazza della luna" di Lucinda Riley.

Ciao a tutti lettori!

È da troppo che non vi aggiorno sulla saga de "Le sette sorelle" di Lucinda Riley. Rimedio subito, al volo!



Titolo: Le sette sorelle. La ragazza della luna 

Autore: Lucinda Riley

Prezzo: 16, 90€

Pagine: 720

Editore: Giunti Editore

Voto: 5/5 🌸





Trama:

Sono trascorsi ormai sei mesi dalla morte di Pa' Salt, e Tiggy, la quinta delle sorelle D'Aplièse, accetta un lavoro nella riserva naturale di Kinnaird. In questo luogo selvaggio e completamente isolato nelle Highlands scozzesi, si dovrà occupare di una razza felina a rischio di estinzione per conto di Charlie, l'affascinante proprietario della tenuta. Qui Tiggy incontra Cal, il guardacaccia e coinquilino, che presto diventerà un caro amico; Zara, la figlia adolescente e un po' ribelle di Charlie e Zed Eszu, corteggiatore insistente nonché ex fidanzato di una delle sorelle. Ma soprattutto incontra Chilly, un vecchio gitano che sembra conoscere molti dettagli del suo passato e di quello di sua nonna: la famosa ballerina di flamenco Lucía Amaya Albaycín. Davvero una strana coincidenza, ma Tiggy ha sempre avuto un intuito particolare, una connessione profonda con la natura. Questo incontro non è casuale, è parte del suo destino e, quando sarà pronta, non dovrà fare altro che seguire le indicazioni di Pa' Salt e bussare a una porticina azzurra nel Cortijo del Aire, a Granada. Dai paesaggi incontaminati della Scozia allo splendore assolato della Spagna, "La ragazza della luna" è il quinto episodio della saga delle Sette Sorelle.



Recensione:

"La ragazza della luna" è il quinto volume della saga "Le sette sorelle" di Lucinda Riley, avente come protagonista Tiggy.

Tiggy è il personaggio che, fin dalla sua prima e sporadica comparsa nella trama, mi ha maggiormente conquistata. Ho, infatti, atteso a lungo di poter giungere fino a questo titolo per poter leggere la sua storia.

Ella è senza alcun dubbio la sorella più stravagante e peculiare. 

Tramite questa protagonista, indomita e a tratti selvaggia, viene proposta e affrontata in maniera pedissequa il punto di vista degli animalisti. Questa è una di quelle tematiche che, per la mia esperienza letteraria, ho scarsamente trovato nei tomi, ma mi ha permesso di compiere delle riflessioni importanti.

Oltre a ciò, senza scendere nel dettaglio per non rovinarvi la lettura, viene presentata la cultura gitana, con le danze tipiche annesse. Una tradizione che mi ha affascinata.

Come poi non nominare i vaticini di Tiggy. 

A discapito dei precedenti tomi non so dire se la storia dell'antenata, anche qui inesorabilmente intrecciata alle vicende della giovane protagonista, mi ha più intrigata del filone narrativo contemporaneo. In realtà, penso di averle apprezzate in egual modo.

Eppure, quanto ho adorato leggere nelle vicende odierne dei campi verdi e brillanti delle Highlands scozzesi, un luogo che bramo fortemente visitare. 

Concludendo, con una scrittura ammaliante e una prosa fluida, Lucinda Riley si riconferma un'autrice emozionante. Sono sempre più curiosa di scoprire cosa nasconde il mistero di 'Pa Salt e dove la scrittrice vuole condurre noi lettori tramite quest'avventura, che sta per giungere a una fine.

L'unica pecca, se proprio devo indicarne una, è l'eccessiva lunghezza del romanzo. 

lunedì 11 ottobre 2021

Test: a quale personaggio dei libri assomigli?

Ciao a tutti lettori!

Oggi la giornata è piovosa e, parallelamente, è sopraggiunta la mia voglia di restare rintanata in casa.

Immersa sotto le coperte e con in mano una tazza fumante di tè, nella mancata voglia di scrivere una recensione, ho deciso di portare sul blog un articolo tutto particolare: un test! Chi, come me, ha datata l'infanzia negli anni '90, è cresciuta a pane e test. Quindi, ho pensato di riproporne uno, ideato dalla sottoscritta. Non so se l'idea sia di vostro gradimento o meno, quindi sarei felice se mi lasciaste un feedback nei commenti. Ovviamente siete liberi di replicare il formato sui vostri blog, l'importante è che mi menzionate.

Bene, ora soffermo le chiacchiere: buon test!



1. Ti rubano la borsa. Cosa fai? 

A. Cerco di fermare il borsaiolo, anche, nel caso, utilizzando la mia forza. 

B. Piango a dirotto. 

C. Lo seguo silenziosamente e, al momento opportuno, recupero ciò che è mio. 


2. Il tuo fidanzato ammette di tradirti. Cosa fai? 

A. Lo insulto a parole, anche pesantemente. 

B. Cerco un altro amore di ripiego. 

C. Faccio la superiore: volto le spalle e me ne vado senza dire nulla. 


3. Sei malata. Cosa fai? 

A. Mi creo da sola degli decotti per guarirmi. 

B. Chiamo ripetutamente il medico in preda a una crisi emotiva. 

C. Borsa in spalla e vado in farmacia a prendere un medicinale. 


4. Il giorno dopo hai un compito in classe. Sei preparata?

A. Certamente, studio di volta in volta per essere alla pari con le lezioni. 

B. Domani c'è la verifica? Dovrò restare sveglia fino a tarda notte per imparare tutto! 

C. In qualche modo farò, magari con un pó di logica. 


5. In una partita di volley in che ruolo giocheresti? 

A. Medico a bordo campo. È un ruolo, no? 

B. Quella in panchina a pettinarsi o a truccarsi. 

C. Attacco, prima linea. 


6. A tua mamma mancano le uova. Che fai? 

A. Vado io! 

B. Che noia, mi tocca proprio andare al supermercato solamente per le uova? 

C. Le uova? Buone, vado subito... saltando da un tetto all'altro. 



Maggioranza risposte A: Claire Fraser. 

Sei molto razionale e ti sai far valere. Nessuno deve provare a prenderti in giro. 


Maggioranza risposte B: Nana Komatsu. 

Le emozioni guidano ogni tua scelta. Sei un vulcano di energia, ma ti impegni con dedizione solo in ciò che più ti aggrada. 


Maggioranza risposte C: Lyra Belacqua. 

La furbizia ti contraddistingue; cerchi sempre una soluzione che ti porti dei vantaggi. 

lunedì 4 ottobre 2021

"Mad Men".

Ciao a tutti lettori!

Oggi vi racconto il mio pensiero inerente alla serie televisiva "Mad Men".


Voto: 5/5 🌸



"Mad Men" è una serie televisiva statunitense del 2007, di genere drammatico, ideata da Matthew Weiner. È composta da 7 stagioni, per un totale di 92 episodi dalla durata di 47 minuti circa ciascuno.



New York, 1960.
All'interno delle mura degli uffici dell'agenzia pubblicitaria Sterling & Cooper di Madison Avenue vengono raccontate le vite di alcuni uomini e donne che vi lavorano, intrecciate ai cambiamenti della società americana. Fra di essi, a titolo esemplificativo, fanno da sfondo l'assassinio di Kennedy, le lotte per la conquista dei diritti civili degli afroamericani e il primo allunaggio.


La trama, acclamata e vincitrice di svariati riconoscimenti, sviscera i rapporti interpersonali dei pubblicitari e delle loro famiglie. Il tutto viene rappresentato nella sua più cruda veridicità. Non c'è un individuo perfetto e puro, ma soltanto persone reali che vivono delle vite vere, fatte, a volte, anche di errori. È difficile, infatti, dapprima provare complicità e comprensione per i personaggi. Eppure, una volta abituatisi a riconoscere che i lati oscuri raffigurati sono tragicamente umani e probabili, la storia non può che catturare e accompagnare lo spettatore a seguire con trepidazione lo svolgersi della trama.
Inoltre nel dipanarsi degli eventi portati sul teleschermo, stagione dopo stagione, non vi è nessun momento di stasi, nemmeno un episodio sottotono.
I personaggi, poi, sono caratterizzati in maniera impeccabile. Come è naturale che sia, ognuno di essi si evolve e cambia il suo essere, senza restare immutato.
Tra di essi alcuni spiccano per la propria particolare indole, lasciando gli altri come all'ombra degli eventi, seppur mantengano individualità e spessore per le vicende proposte. Uno degli uomini più intriganti di "Med Man" non può che essere il protagonista principale Don Draper. Egli è un uomo dalla dubbia moralità e dalla psiche nebbiosa. Don, per la mia modesta opinione, rimane fino alla fine un soggetto incomprensibile, ma è in ciò che risiede il suo intramontabile fascino.
Don Draper è un pubblicista, o meglio un"Mad Men": un gioco di parole scelto per indicare quegli uomini un pó, per l'appunto, "folli", che hanno convinto la gente a comprare il tabacco e, in generale, di far proprio quel di più non necessario.


Accanto a Don vi sono altrettanti uomini e donne che mi hanno affascinata.
Affrontare questa storia non è semplice quanto schiacciare il pulsante di accensione della televisione. Bisogna, difatti, prepararsi a un turbinio di emozioni. Io, ad esempio, ho quanto mai detestato Betty, per poi sentirla tanto vicina.
In verità, ognuno degli individui portati in scena lascia un segno indelebile nello spettatore, chi più palesemente e chi meno, ma comunque sono tutti indimenticabili.
Come poi non menzionare il set, i costumi, il trucco e il parrucco?



Guardare "Mad Men" è come fare un tuffo negli anni '60 del secolo scorso. Ho invidiato gli outfit delle attrici. Cosa darei perché ritorni quella peculiare moda fatta di gonne vaporose e guanti di pizzo!



Potrei continuare a scrivere parole su parole per descrivere quell'insieme di fumo e whisky che rende "Mad Men" una serie spettacolare e iconica, ma, non volendo svelarvi troppo altro, non posso che semplicemente consigliarvi di recuperarne immediatamente la visione.

giovedì 30 settembre 2021

Le letture e i preferiti del mese di settembre 2021.

Ciao a tutti lettori!

Il mese di settembre è stato, come dire se non, infinito.

Il 10 settembre ho spento 27 candeline sulla torta. Sono stata festeggiata e circondata dai miei cari, e non avrei desiderato nulla di più! Mi hanno viziata, lo ammetto, con ben due torte e vari doni. Come, poi, non nominare la cena al pub nei pressi di Bergamo a tema Harry Potter? Quest'anno più degli anni precedenti ho percepito di essere profondamente amata.

Il 26 settembre, poi, io e Stefano abbiamo raggiunto i 6 anni di fidanzamento. 

Purtroppo questo mese non siamo riusciti ancora a organizzare qualcosa per il nostro anniversario, poiché, e qui arriva la causa per cui questi ultimi giorni sono stati pesanti e infiniti, ho dovuto tornare sui libri per motivi di lavoro.
Pesante, ma doveroso!

A proposito di lavoro: ho ottenuto la continuità sui miei bimbi. È stata un'attesa fino all'ultimo non scontata. Ora, però, sono davvero contenta.

Ecco qui riassunto per sommi capi come ho trascorso le settimane di settembre. Un resoconto un pó stringato, lo ammetto, ma spero di recuperare a ottobre con qualche chiacchiera aggiuntiva.



Le letture e i preferiti del mese di settembre 2021.




Le letture del mese.
I libri letti:
- "Anna Karenina" di Lev Tolstoj. Voto: 3/5 🌸;
- "The siren" di Kiera Cass. Voto: 4/5 🌸.

Il libro in corso di lettura:
"Sirene" di Tricia Rayburn.

Le letture pendolari di Stefano:
I libri letti:
- "A volte ritornano" di Stephen King. Voto: 5/5🌸.
Stefano è stato incantato da questi racconti, così tanto che mi ha incuriosita.
- "Shining" di Stephen King. Voto: 5/5🌸.
Ho promesso a Stefano che un giorno lo leggerò, ma, ad ora, non sento nessun trasporto a iniziare questa lettura.
- "Il vangelo secondo Gesù Cristo" di José Saramago. Voto: 5/5🌸.
Uno dei prossimi libri da leggere, assolutamente.

Il libro in corso di lettura:
"Io sono leggenda" di Richard Matheson.

I preferiti del mese:
- Libro: "The siren" di Kiera Cass.

Del tutto inaspettato ma molto godibile, pur nella sua semplicità.

- Film: "L'apprendista stregone".

Un film targato Disney che non ho mai visto prima di questo mese, ma che mi ha catturato il cuore per la sua leggerezza.

Vi auguro uno splendido e magico ottobre.
Un abbraccio dalla Cantastorie dei boschi!

Recensione "Tilly e i segreti dei libri" di Anna James.

Ciao a tutti lettori!

Oggi condivido con voi il mio pensiero su un libro per ragazzi che, data l'uscita del secondo volume prevista alla fine di questo mese, voglio consigliarvi.

Titolo: Tilly e i segreti dei libri
Autore: Anna James
Prezzo: 15 €
Pagine: 400
Editore: Garzanti
Voto: 5/5 🌸




Trama:
Pochi al mondo amano i libri più dell’undicenne Tilly Pages. Per lei non esistono amici migliori dei volumi polverosi che ingombrano gli scaffali della libreria di famiglia. È in quelle pagine che ha trovato conforto dopo che la mamma se n’è andata. Non passa minuto senza che stia con il naso infilato nella carta. Quando un giorno, all’improvviso, in libreria entrano Alice nel Paese delle Meraviglie e Anna dai capelli rossi, Tilly non può credere ai propri occhi: non c’è dubbio, sono loro! E la stanno invitando a bere il tè dal Cappellaio Matto e a visitare la scuola di Green Gables. Tilly è sicura si tratti di un sogno. Ma non è così. E nessuno meglio dei nonni che l’hanno cresciuta può confermarle che è tutto vero. Perché Tilly ha un dono eccezionale: è una librovaga e può entrare e uscire dalle storie per vivere straordinarie avventure. Un dono che ha ereditato dalla madre e che le dà il diritto di accedere a una biblioteca molto speciale, riservata ai librovaghi come lei, che lì vengono istruiti e protetti. Librovagare, infatti, può anche rivelarsi molto pericoloso e servono i giusti trucchi per affrontare insidie e ostacoli che si nascondono dietro ogni pagina. Ma Tilly non ha paura. Conosce troppo bene le storie per non fidarsi dei personaggi che le animano e ha bisogno del loro insostituibile aiuto per scoprire la verità su ciò che è accaduto alla mamma. Fare luce su un segreto che potrebbe cambiare ogni cosa.

Recensione:
"Tilly e i segreti dei libri" è un romanzo per ragazzi dell'autrice Anna James.
Il titolo in questione non è un volume autoconclusivo, ma, a fine mese, in ogni libreria potrete recuperare il secondo titolo della saga. Per quanto riguarda la pubblicazione degli ulteriori tomi successivi, invece, ancora non vi sono notizie.
Inoltre, qualche indiscrezione ha lasciato trapelare l'informazione che a breve la storia della piccola Tilly diventerà oggetto di una serie televisiva.
A parte questa breve, ma necessaria, premessa, il tomo narra la vita di Tilly, una bimba dolce, estremamente curiosa e dotata, a sua insaputa, di un potere sensazionale: librovagare, ossia la possibilità di entrare e di uscire dalle storie che legge. Per quanto ciò rappresenti il sogno di qualsiasi lettore, presto la bambina ha modo di comprendere quanto sia pericolosa questa sua peculiare dote. Un pó restii a condividere quest'ultima realtà con la piccolina sono i nonni con cui Tilly è cresciuta. Ella, purtroppo, ha perso i genitori in tenera età. In verità, i nonni non parlano mai della figlia, la madre di Tilly, ma, ogni qualvolta la bimba tenta di porre qualche domanda sul passato dei propri genitori, il discorso viene intercettato e deviato.
Per quanto il racconto sia semplice, costituito da una scrittura non complicata ma scorrevole, tipica della letteratura d'infanzia, la trama mi ha intrigata fin dalla prima pagina. Vedere, poi, alcuni dei personaggi dei libri prendere vita, sentirli parlare e raffrontarsi con Tilly, è stato a dir poco emozionante. Ugualmente è stato meraviglioso ritrovarmi nella protagonista. Tilly mi ha rammentato la me bambina che, con il naso immerso nei libri, non ha avuto tanti amici reali ma innumerevoli immaginari e fatti di carta e inchiostro.
Come poi non esaltare i bei disegni che decorano il tomo.
Al contempo, però, se i primi capitoli sono incalzanti e invogliano la lettura, verso la fine il romanzo si fa frenetico per raggiungere il finale. Il risultato è stata una conclusione veloce e un pó scontata. Il tutto si risolve, insomma, in maniera banale.
Ovviamente la mia curiosità, come si può evincere dai toni eccitati del mio scritto, ha prevalso sull'ultima nota negativa che ho indicato.
Quindi, non vedo l'ora di reperire il secondo volume e, così, condividere con voi il mio pensiero sullo stesso. Non ho idea di come le avventure di Tilly possano evolvere, sono davvero trepidante!

lunedì 13 settembre 2021

Recensione "Nevi infuocate" di Diana Gabaldon.

Ciao a tutti lettori!

Dopo un periodo troppo lungo in cui non vi parlo della saga "Outlander", torno a raccontarvi il mio pensiero su una delle mie serie libresche del cuore.


Titolo: Nevi infuocate

Autore: Diana Gabaldon

Prezzo: 14 €

Pagine: 668

Editore: TEA

Voto: 5/5 🌸





Trama:

1772, nella Carolina del Nord, alla vigilia della Rivoluzione americana, la situazione è sempre più insostenibile: a Boston si muore per le strade, e nelle campagne si appicca fuoco alle case isolate. La colonia è in fermento e il Governatore Josiah Martin ha bisogno di qualcuno che tenga unito il Paese, riesca a placare il risentimento dei coloni e garantisca la sicurezza del Re e della corona. Per questo si rivolge a James Fraser, che ormai è un pilastro della comunità, rispettato da tutti. L'unico problema è che Claire, sua moglie, è una viaggiatrice nel tempo, così come sua figlia Brianna e il genero Roger. E Brianna, che conosce il futuro, gli ricorda che il 18 aprile di tre anni dopo, nel 1775, la miccia della rivoluzione verrà accesa e dopo una lunga e sanguinosa guerra le colonie otterranno l'indipendenza, mentre quanti resteranno fedeli al Re verranno uccisi o esiliati. Due prospettive che non piacciono molto a James né alla sua famiglia...



Recensione:

"Nevi infuocate" è il decimo volume della saga "Outlander" di Diana Gabaldon. 

Come in ogni articolo vi ricordo che l'edizione italiana a partire dal secondo libro ha suddiviso ogni tomo in due volumi, quindi il testo in questione identifica la prima parte del sesto titolo dell'opera originale in inglese. 

Gli ultimi capitoli di questa lunga saga, che spero sempre non raggiunga mai a un finale, sono stati un pó sottotono rispetto ai precedenti. Tuttavia, finalmente, la storia sembra riprendere tono. 

In "Nevi infuocate" la famiglia Fraser vive, ancora, nella perenne agonia e terrore dell'imminente Rivoluzione Americana. In merito, le reazioni dei membri del clan sono le più differenti. Accanto alla saggezza e alla pacatezza di Claire e di Jamie, Roger è molto scosso e turbato. Le pagine di questo titolo mostrano il giovane uomo in questione nella sua più intima manifestazione, con le sue tante paure. Egli è un personaggio che, a essere onesta, ho in un primo istante amato per poi detestarlo come nessun altro soggetto della trama. Ora, invece, incomincio a comprenderlo e a riapprezzarlo. 

Parallelamente, invece, Brianna è sempre più una donna che ammiro. Forte e tenace, ella non vacilla di fronte a nessuna difficoltà, e ciò le fa onore. Spesso è, difatti, lei ad essere la spalla su cui Roger si appoggia per trovare conforto e protezione, e non viceversa. In parte ciò crea spesso delle problematiche all'interno della coppia amorosa. 

Il forte spirito di Brianna è ovviamente frutto dell'amore di un uomo e di una donna che hanno più volte dimostrato di saper superare qualsiasi ostacolo, anche il più insormontabile. In quest'ultimo frangente, però, Claire deve andare oltre a un evento tragico che vede lei stessa come vittima. 

Se affiancato all'episodio terrificante a cui Claire deve soggiacere, non posso fare a meno di menzionare, anche se antitetico come concetto, le emorroidi e le cure applicate su questo male. Per quanto possa essere doloroso, e Diana Gabaldon lo lascia apertamente intendere, sono esilaranti le reazioni di Jamie ai racconti della moglie sulle pratiche che mette in atto nel suo piccolo ambulatorio improvvisato. 

Ebbene, ogni volta mi trovo in difficoltà a scrivere le recensioni su questa saga, perché per me sono dei libri completi, sia dal punto narrativo che dei temi trattati, e non so mai che parole utilizzare per far giungere il mio cieco amore. Forse il fatto che ho concluso la lettura di dieci libri è già un ottimo indizio. 

Concludendo, ovviamente, annuncio che a breve proseguirò con la saga "Outlander", in attesa di scoprire cosa accadrà al mio clan scozzese del cuore. Dopotutto, tra il ritorno di Ian e l'incontro che Claire ha con un indiano particolare, prevedo delle pagine sensazionali. 



«Tu sei stato uno dei miei fantasmi», dissi. «Per molto tempo. E, per molto tempo, ho cercato di lasciarmi te alle spalle.» 


lunedì 6 settembre 2021

Sono tornata!

Ciao a tutti lettori!

Eccomi, o meglio rieccomi!

Dopo un mese di vacanza dal blog, che onestamente è a dir poco volato, riappaio sui display dei vostri cellulari o computer, dipende da quale dispositivo recuperate il mio scritto.
Ammetto di essere sempre stata molto scettica nei confronti delle mie colleghe bloggers che ogni anno, durante l'estate, sono solite mettere in pausa il blog. Non ho, infatti, mai sentito la necessità di soffermare il mio collegamento con la community. Tuttavia, questa volta quasi costringendomi nel non aggiornare il blog, mi sono ben presto ricreduta.
Insomma, a volte si ha proprio la necessità di staccare la spina e di godersi i propri cari, soprattutto se l'anno lasciato dietro alle spalle è stato difficile da sostenere. Ebbene sì, per me la fine di agosto equivale più a un Capodanno che a quello effettivo di dicembre. Di sicuro è tutta colpa del mio lavoro che mi fa percepire lo scorrere del tempo più tramite l'anno accademico che quello solare.

Non mi dilungo in ulteriori chiacchiere, perché queste devono solo essere due righe scarne per avvisarvi che, se non l'aveste ancora compreso, sono tornata nella blogsfera!
Se siete curiosi di sapere cos'ho combinato nell'ultimo periodo vi rimando all'ultimo articolo che ho pubblicato, ovvero le letture e i preferiti del mese di agosto.

Nel frattempo, vi saluto e vi riaccolgo nel mio piccolo angolo di web.
Un abbraccio dalla Cantastorie dei boschi!

lunedì 30 agosto 2021

Le letture e i preferiti del mese di agosto 2021.

Ciao a tutti lettori!

Dopo la pausa estiva sono tornata a scrivere sul blog. A essere onesta non mi sembra che sia trascorso troppo tempo da che non ho più cliccato sulla testiera del computer per creare un articolo: agosto è volato in un soffio!

Eppure, ho così tanto da condividere con voi! Ora, quindi, prendo un respiro, elaboro le idee e inizio a scrivere, con calma.

Nell'ultimo mese ho, prima di tutto, frequentato alcune amiche, ma, soprattutto, ho potuto stare per ben due settimane con Stefano, che ha usufruito delle ferie estive.
Durante queste due settimane abbiamo girato vari negozi e approfittato dei saldi, in special modo per ampliare il nostro guardaroba in vista di una vacanza specifica.

Verso metà mese, poco prima del 15 agosto, abbiamo pernottato per una notte a Desenzano. Qui abbiamo rivisto il nostro amato lago di Garda, nonché la città di Sirmione. Immancabile, poi, è stato un pomeriggio trascorso a bordo di una piscina incantevole.



A seguire, pochi giorni dopo, siamo partiti per Madonna di Campiglio. Lì ho fatto le mie prime escursioni montanare, perciò abbiamo dovuto rinfoltire il nostro vestiario. In particolare abbiamo concluso il lungo giro dei cinque laghi, che all'esito mi ha vista distrutta e stremata come non mai. Inoltre abbiamo anche completato il percorso dell'imperatore, nome dedicato al marito della famosa, nonché da me amata, imperatrice Sissi. Questi sono stati i due tragitti più importanti e faticosi che abbiamo affrontato, ma negli altri giorni abbiamo preso funivie, visto paesaggi e cittadine, come Pinzolo.
Ciò che mi preme anche rammentare di questo viaggio è l'ottimo cibo che abbiamo assaggiato.


A fine mese, giusto per concludere in bellezza, io e Stefano abbiamo raggiunto mia mamma e mia sorella presso la casa dei miei nonni a Bellaria. Siamo potuti restare solo per un weekend, nulla di più, ma è stato decisamente bello. Bellaria costituisce una parte importante per me e la mia infanzia, un luogo magico dove poter per davvero staccare la spina, azzerare le fatiche e ricominciare l'anno con un'energia aggiunta. L'anno scorso a causa della situazione pandemica non sono riuscita nemmeno ad andarci per un giorno e, infatti, l'estate non ha avuto lo stesso sapore di sempre.



Durante tutta l'estate ho poi seguito una ragazza per ausiliarla ad affrontare il debito scolastico di Matematica. Per il mio lavoro, invece, rimango in attesa. La fine di agosto e l'inizio di settembre sono sempre traumatici per noi insegnanti precari. Spero, quindi, che anche il mese che sta per giungere passi velocemente, così da ritrovarmi dietro la cattedra e non soffrire ulteriormente.



Le letture e i preferiti del mese di agosto 2021.





Le letture del mese.
I libri letti:
- "Le sette sorelle. La ragazza del sole" di Lucinda Riley. Voto: 5/5 🌸;
- "Midnight sun" di Stephenie Meyer. Voto: 3/5 🌸;
- "Una finestra sul mare" di Corina Bomann. Voto: 5/5 🌸;
- "Inés dell'anima mia" di Isabel Allende. Voto: 4/5 🌸.

I fumetti letti:
"Alice di sogno in sogno" di Giulio Macaione e Giulia Adragna. Voto: 5/5 🌸.

Il libro in corso di lettura:
"Le sette sorelle. La sorella perduta" di Lucinda Riley.


Le letture pendolari di Stefano:
- "Se questo è un uomo" di Primo Levi. Voto: 5/5🌸.
Un libro necessario, ma che, purtroppo, non ho ancora avuto il coraggio di leggere.
- "Abbandonare un gatto" di Murakami Haruki. Voto: 3 e mezzo/5 🌸.
Un testo intrigante, soprattutto per il messaggio racchiuso in esso. Lo segno in wishlist!

Il libro in corso di lettura:
"A volte ritornano" di Stephen King.


I preferiti del mese:
- Il libro: "Inés dell'anima mia" di Isabel Allende.

Intenso quanto emozionante. Isabel Allende si riconferma una delle mie autrici predilette.

- La serie tv: "Alrawabi school for girls".

Una serie che può ingannare con il suo abuso del color rosa e l'uso spropositato dalle protagoniste di alcune parole inglesi. Eppure, affronta tanti e importanti temi cruciali.

- Film: "L'ultima lettera d'amore".

Un film dal forte impatto emotivo. Bellissimo!

Vi auguro uno splendido e magico settembre.
Un abbraccio dalla Cantastorie dei boschi!