martedì 10 marzo 2020

Recensione "La collina delle fate" di Diana Gabaldon.


Ciao a tutti lettori!
Come sta procedendo il vostro mese di marzo? Da bibliofila quale sono spero che qualche buon libro vi stia tenendo compagnia. Per quanto mi riguarda durante questi ultimi giorni mi sto approcciando a delle letture che mi stanno stupendo per la loro bellezza.
Oggi, però, vi parlo di uno dei testi che ho letto durante il mese precedente.



Titolo: La collina delle fate
Autore: Diana Gabaldon
Prezzo: 12 €
Pagine: 442
Editore: TEA
Voto: 5/5 🌸





Trama:
Craigh na Dun, chiamata anche la Collina delle fate, è considerata dagli abitanti della zona un posto magico. Claire Randall, grazie a questo luogo incantato, ha appena effettuato il suo terzo viaggio nel tempo, dal 1968 al 1768, per ritrovare e riabbracciare il suo amato Jamie. 
Ora che Claire e Jamie si sono riuniti dovranno affrontare tante nuove avventure: partire per le Indie occidentali e le colonie americane, affrontare il rapimento del nipote di Jamie, i pirati, una strega e sopravvivere a sciabole e a una tempesta tropicale.



Recensione:
"La collina delle fate" è il quinto volume della saga "Outlander" di Diana Gabaldon. 
Come in ogni articolo vi ricordo che l'edizione italiana a partire dal secondo libro ha suddiviso ogni tomo in due volumi, quindi il testo in questione identifica la seconda parte del terzo titolo dell'opera originale in inglese.
Purtroppo devo primariamente ammettere che questo libro non mi ha pienamente convinta. 
Sono certa che ciò è dipeso dal fatto che l'opera originale è stata bipartita, rendendo, quindi, la seconda parte tediosa. Inoltre, l'aver letto i due volumi in periodi differenti, e non assieme come se fossero un unico volume, mi ha fatto sentire alle prime pagine disorientata. Questa scelta editoriale, continuo a ribadirlo, recide il racconto con un colpo netto, facendogli perdere la sua composizione originaria. 
Nelle prime pagine del romanzo il lettore ritrova Jamie e Claire in procinto di partire per l’America per ritrovare il loro nipote Ian, rapito dall’equipaggio della Bruja. 
Il racconto del viaggio in nave è lento e noioso, poiché Diana Gabaldon si concentra per parecchie pagine sul mal di mare di Jamie e sui innumerevoli tentativi della moglie di rendere più agevole la traversata del marito. 
A rendere ancor più tediosa la situazione, poi, Fergus segretamente porta con sé la propria amata Marsali, figlia di Laoghaire. Quando Jamie scopre l'inganno del figliastro ormai è troppo tardi, anche perché la cocciutaggine di Marsali, caratterizzata dalla medesima simpatia della madre, non permette alcuna scelta differente da quella da lei prestabilita. 
Tuttavia, a seguito di questa prima parte, gli inconvenienti che si accavallano offrono nuovi capovolgimenti per la trama, ridonando al libro la sua tipica dinamicità. Dunque, da questo istante ho ricominciato a divorare le pagine, tanto forte era il desiderio di scoprire cosa sarebbe accaduto. 
In particolare ho apprezzato la figura di John Grey. John Grey è uno dei personaggi più sfaccettati ed intriganti della serie. In merito, ho adorato lo scambio di battute tra lui e Claire, dialogo in cui l'autrice riesce a far echeggiare i sentimenti dei personaggi, facendoci anche percepire ciò che i due soggetti nutrono nel proprio animo ma che non osano esprimere. 
Inoltre ho adorato il ritorno nella saga di un altro personaggio, amato ed in parte anche detestato nel primo volume. 
In questo quinto testo i sentimenti sono ancora i protagonisti delle vicende. Dopo vent'anni di separazione, ovviamente, Jamie e Claire sono cambiati. Essi sono mutati a conseguenza delle esperienze e delle relazioni che hanno intessuto dal momento in cui si sono separati. Ciò rende complesso il loro rapporto a causa degli innumerevoli dubbi e incertezze che portano con sé alcuni loro silenzi, ma l'intensità del loro amore conduce i due amati a semplificare le questioni per poter ritrovare la serenità di coppia. 
Diana Gabaldon accompagna il lettore in nuove avventure, a scoprire nuove terre, culture e tradizioni, senza perdere i suoi toni umoristici e donandogli un altro capitolo sulla storia d'amore più intensa e romantica della letteratura contemporanea. 


8 commenti:

  1. Ciao Diletta! Mi fa piacere che tu continui a seguire questa serie, se al quinto volume non ha iniziato né a deluderti né a stufarti vuole dire che è davvero buona! Mi incuriosisci :-)

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    1. Ciao Silvia!
      È una delle saghe che più prediligo, è impossibile non amarla.

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  2. Cara Diletta, leggendo la recensione, ti fai subito l'idea del bellissimo libro.
    Ciao e buona giornata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

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    1. Ciao Tomaso!
      Ti ringrazio di cuore per essere passato sul mio blog.
      Un abbraccio!

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  3. Ho visto la tua foto su Ig e dovevo assolutamente conoscere questo titolo, grazie per la tua recensione *_* è bellissimo!

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    1. Ciao cara!
      Sono felice di vederti qui sul mio blog e con tanto entusiasmo!
      Un abbraccio!

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  4. Non ho mai letto questa saga, e vedrò di farlo prima o poi ☺️☺️☺️

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    1. Ciao Gresi!
      Spero di leggere prima o poi un tuo pensiero su questa saga.

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