lunedì 20 aprile 2020

Recensione "Dio di illusioni" di Donna Tartt.


Ciao a tutti lettori!
Oggi condivido con voi il mio pensiero su un libro entusiasmante che mi ha consigliato mia sorella.



Titolo: Dio di illusioni 
Autore: Donna Tartt
Prezzo: 13 €
Pagine: 622
Editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
Voto: 5/5 🌸





Trama:
In un piccolo e raffinato college nel Vermont, cinque ragazzi seguono con trasporto le lezioni del loro insegnante di greco antico, un esteta che esercita sugli allievi una forte seduzione spirituale. 
Insieme i cinque ragazzi vivono studiando e concedendosi dei weekend di svago, in cui si abbandonano agli stordimenti dati loro dall'alcol, dalla droga e da alcuni proibiti giochi d'amore per celare nel modo meno doloroso il ricordo di un crimine di inaudita violenza.



Recensione:
Richard, dal primo istante in cui giunge presso il college nel Vermont, rimane incantato nell'osservare i quattro studenti che seguono le lezioni di greco antico del professor Julian, attorno ai quali aleggia un'aura che li fa apparire come degli esseri eterei. 
Richard è ammaliato dalle loro figure e desidera entrare a far parte di quella ristretta élite, tanto che, pur di essere accettato dal docente, mente sulle proprie umili origini. Egli, difatti, differentemente dagli alunni che il docente è solito selezionare per comporre la propria stretta cerchia, non proviene da una famiglia agiata e altolocata. 
Richard, convinto il professor Julian, inizia a frequentare le lezioni di greco antico e, parallelamente, incomincia a conoscere i suoi nuovi compagni di studio. Egli è imbarazzato di fronte alla profonda conoscenza che essi detengono in merito alle opere classiche e, allo stesso istante, invidia il loro mondo frivolo e privilegiato, in cui non bisogna contare gli spiccioli nel portamoneta e non è necessario ordinare la pizza meno costosa. In breve tempo, seguendo il rancore e il disprezzo nei confronti di una vita che non lo appaga, Richard si trova catapultato in un mondo di menzogne e sotterfugi, luogo dove, con il proseguire della trama, i valori morali ed etici si diradano fino a scomparire. 
Il lettore segue gli accadimenti dell'intero gruppo tramite lo sguardo di un solo componente, quello di Richard. In questo modo l'autrice con il suo libro d'esordio "Dio di illusioni" accompagna il lettore all'interno di una storia di un'amicizia che condurrà tutti i personaggi sull'orlo del baratro della follia. 
Al riguardo, essi, accecati dalle parole del professore, fanno propri i ragionamenti e le credenze di Julian, fino a smarrire ciò che è lecito fare da ciò che non può essere attuato, ritrovandosi a praticare dei riti in cui l'alcol, la droga ed il sesso sono i percursori per l'esplicazione di efferati atti. 
In particolare, fin dalle prime pagine Donna Tartt mostra qual è il grave errore in cui hanno cooperato quattro dei cinque ragazzi, ma ciò non diminuisce la curiosità del lettore nel voler scoprire come si evolvono le situazioni.
Ciò che più mi ha stupita, però, è la scrittura dell'autrice, aulica senza risultare barocca, lineare e fluida, ma non per questo semplice.
Concludendo, non posso fare a meno di consigliarvi questo libro, in cui non mi è stato possibile rilevare nessun difetto, ma solo tanti spunti di riflessione personale.


10 commenti:

  1. Ciao Diletta! In effetti questo romanzo sembra proprio il mio genere, grazie mille per il consiglio :-)

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    1. Ciao Silvia! Sono felice di averti incuriosita. Spero che lo leggerai.

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  2. Cara Diletta, letto la recensione credo sia molto interessante.
    Ciao e buona giornata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

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    1. Ciao Tomaso!
      Ti ringrazio per essere passato sul mio blog. Un abbraccio grande!

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  3. Sai che questa lettura mi manca? Mi ha incantato la tua recensione.. devo assolutamente recuperarlo se ti ha immersa cosi *_*

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    1. Ciao cara!
      Lo sai quanto apprezzo il tuo interessamento a ciò che scrivo.

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  4. Ho amato questo romanzo, ma anche Il cardellino e Il piccolo amico, seppur quest'ultimo un pó meno. La Tartt mi piace molto ☺️☺️☺️

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    1. Ciao Gresi!
      Spero di leggere anch'io queste sue opere prima o poi, perché l'autrice ha una scrittura che ammalia.

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  5. Mi hai incuriosito un sacco :D avevo sentito parlare del libro ma mi ero persa un po' questo alone di mistero

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    1. Ciao Francy!
      È un libro costruito sulla suspence, il mistero, quindi, è il protagonista della trama. Non fartelo scappare!

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