lunedì 12 aprile 2021

Recensione "La breve seconda vita di Bree Tanner" di Stephenie Meyer.

Ciao a tutti lettori!

Vi siete ripresi dalle abbuffate di Pasqua? Io ad essere onesta non del tutto, perciò vi condivido un breve articolo, giusto per non perdere il ritmo con le scadenze del blog.


Titolo: La breve seconda vita di Bree Tanner
Autore: Stephenie Meyer
Prezzo: 9,40 €
Pagine: 215
Editore: Fazi
Voto: 3/5 🌸




Trama:
Bree Tanner ricorda appena come fosse la sua vita prima di acquisire dei riflessi sovrumani e un'inesauribile forza fisica. Prima che una sete insaziabile di sangue si impossessasse di lei... prima che qualcuno decidesse di trasformarla in un vampiro. Tutto quello che Bree sa è che vivere tra i suoi simili comporta poche certezze e ancor meno regole: guardati alle spalle, non attirare l'attenzione e, soprattutto, torna a casa prima dell'alba o morirai. Quel che non sa è che il suo tempo da immortale sta velocemente per scadere. Ma Bree trova un inaspettato amico in Diego, un vampiro neonato che desidera quanto lei scoprire l'identità della loro creatrice: un essere misterioso che tutti chiamano "lei". Quando realizzano che i neonati sono semplici pedine su una scacchiera più vasta di quanto non possano immaginare, i due giovani si trovano a dover decidere con chi schierarsi e di chi fidarsi. Ma se tutto ciò che sanno si basa sulla menzogna, sarà realmente possibile giungere alla verità?

Recensione:
"La breve seconda vita di Bree Tanner" è un romanzo breve appartenente alla saga "Twilight" di Stephenie Meyer.
La lettura dello stesso preferibilmente va effettuata una volta terminato il terzo volume "Eclipse".
Nel testo, infatti, il punto di vista del racconto è quello di una giovane ragazza vampiro di nome Bree Tanner, facente parte dell'esercito creato sotto le indicazioni di Victoria.
Il fulcro del libro è quello di portare a conoscenza del lettore, attraverso i pensieri di Bree, le sensazioni di un vampiro appena nato, ossia del "neonato" come la famiglia Cullen è solita denominare questi esseri appena creati. La sete di sangue, il terrore e la furia sono le sole tre emozioni che all'inizio Bree sembra poter provare. Con il corso della trama, però, la stessa scopre delle nuove verità e, parallelamente, rammenta dei sentimenti fino ad ora dimenticati.
La mia esperienza di lettura con questo capitolo della saga è stata difficoltosa. La scrittura scorrevole tipica di Stephenie Meyer non mi ha aiutata, nonostante le poche pagine che compongono il racconto. Nel complesso ho, in verità, trovato la storia poco accattivante. In particolare i personaggi non mi hanno appassionata e, per di più, non mi sembra che il testo abbia aggiunto nulla di così rilevante ai fini della trama della saga principale.
Insomma consiglio la lettura a chi, come me, vuole aver un'idea globale della saga, ma non aspettatevi nulla di indimenticabile o di imperdibile.

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