lunedì 18 gennaio 2021

La mia passione per le riviste dagli anni '90 ad oggi.

 Ciao a tutti lettori!

Fin da piccola nutro una forte passione per ciò che è stampato su carta. Con ciò non intendo parlare solo di libri, ma anche di riviste.

In verità sono dell'idea che tutti i giovani uomini e donne di oggi hanno, nella loro infanzia, scalpitato nel momento in cui i genitori annunciavano di andare in edicola. 

L'edicola era, per quanto mi riguarda, uno dei luoghi più magici. In questi negozi, come in biblioteca, mi perdevo tra gli scaffali alla ricerca di qualcosa di speciale da poter portare a casa.






Il mio amore per l'edicola è nato grazie al giornale "Barbie".




Ricordo con un pizzico di nostalgia la bellezza dei fotoromanzi contenenti le avventure di Barbie. In essi le bambole venivano vestite, acconciate e posizionate per raccontare, come in un fumetto tramite i balloon, la trama del racconto. Mia mamma me ne ha comprati un numero indicibile, che negli anni ho riletto tante di quelle volte da logorarli.


Seconda rivista, temporalmente parlando, a cui mi sono appassionata è stata "Principesse Disney".




In questo caso erano le principesse Disney a raccontarsi con degli episodi simpatici. Di questo giornale rammento di averne avuto qualche numero raro da collezione, che ho addirittura portato nella casa al mare dei miei nonni per poterli rileggere durante ogni vacanza estiva.


Terzo, ma ancora presente nella mia vita da lettrice, è il famoso "Topolino", e alcuni correlati come "Paperino" o "Paperinik".




Giunta ad oggi, all'età di ventisei anni, ho recuperato tantissimi volumi di questo mondo targato Disney. Tutt'ora costituisce un mio personale rituale estivo comprare un paio di volumi da leggere sotto l'ombrellone. In particolare ciò è per me un dolce rimando all'infanzia e a quei momenti in cui i miei nonni a Bellaria mi facevano dono dei numeri di questi fumetti. 



Quarto, e più importante tra tutti, è "W.i.t.c.h.".




Nella vetrina dell'edicola del mio paese ogni giorno 2 del mese veniva esposto il nuovo numero di questo famoso fumetto italiano.

Io mi sono appassionata alle avventure delle cinque amiche W.i.t.c.h. a partire dal terzo volume. Da quel frangente non mi sono mai fatta sfuggire un solo fumetto, finché, verso il numero 60, ho deciso di interromperne l'acquisto. La mia scelta è stata conseguente all'idea delle mie amiche che reputavano la lettura, soprattutto di "W.i.t.c.h.", come un qualcosa di sciocco. 

Una volta rinsavita dalla loro opinione non ho però mai potuto leggere i numeri successivi, perché non sono mai stati ristampati. 

Solo parecchi anni dopo la prima saga è stata riproposta dalla Casa Editrice Panini in due volumi cartonati, che non mi sono lasciata scappare!



In contemporanea a "W.i.t.c.h." in edicola compravo altre riviste come "Winx", "Isa & Bea streghe tra noi", "Monster Allergy", "Disney Fairies - Il mondo segreto di Trilli", "Holly hobbie" e "Sissi", questi però non a cadenza regolare ma sporadicamente.

Differentemente dalle altre ragazze non ho mai nutrito una qualche passione per le riviste da tennager. A volte mi è capitato di acquistare qualche "Cioè" per gli stickers dei vip da attaccare al diario scolastico o i regali annessi da condividere con le mie amiche. Eppure non ho mai sentito la necessità di comprarle a cadenza periodica. 




Nel periodo liceale ho, invece, scoperto l'esistenza delle fumetterie e dei manga, ovvero i fumetti nipponici.

Ad oggi, venendo a mancare le riviste della mia infanzia, compro e leggo i manga. 



Concludendo, oggi non cerco più molte riviste, se non taluna a tema storico per approfondire la mia curiosità.

L'edicola però rimane uno dei posti in cui mi piace recarmi.

Ovviamente, preciso, sono stata anche vittima della frenetica raccolta di figurine, ma di questo ne parleremo in un altro articolo apposito. 

8 commenti:

  1. Ciao Diletta, io adoravo il giornalino di Barbie, per diversi anni non mi sono lasciata scappare neppure un numero! Intorno agli anni delle medie, invece, mi sono appassionata a Topolino :-) Le riviste per teenager invece non mi hanno mai particolarmente interessata...

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    1. Ciao Ariel!
      Allora, a grandi linee, avevamo le stesse preferenze in fatto di riviste.
      Un abbraccio!

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  2. Cara Diletta, spesso questi vecchi giornale ci riportano indietro nel tempo e ci fanno sognare quanto belli erano.
    Ciao e buona serata con un forte forte abbraccio.
    Tomaso

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  3. Eheh, ovviamente e giustamente tutte molto "rosa" :)
    Che dire... di questi ho letto solo per vie traverse il giornale di Barbie.
    Ma a dire il vero conosco anche Witch, surclassato non si sa come dalle Winx... che a loro volta avevano appunto Isa e bea e tutto il resto come epigoni poraccissimi^^

    Moz-

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    1. Ciao Moz!
      Sì, tutto molto rosa, lo ammetto! Eppure "Topolino" dovrebbe essere anche uno dei tuoi papabili giornali di lettura, no?

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  4. Mamma mia quanti ricordi! Anche io adoravo Barbie e Winx, mentre per Topolino e Witch erano proprio un rito: l'abbonamento di entrambi mi era regalato puntualmente ogni anno a Natale dai miei parenti!
    Ammetto di aver attraversato anche il periodo "Cioè", ma non è mai arrivato ad occupare un posto d'onore come i fumetti e le riviste citate prima 💙

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    1. Ciao Silvia!
      Sono contenta di averti fatto viaggiare indietro nel tempo. Per me l'edicola racchiude tanti bei ricordi.

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