In questo articolo vado ad illustrarvi il bellissimo anime "Mary e il fiore della strega".
Voto: 5/5 🌸
"Mary e il fiore della strega" è un film d'animazione giapponese del 2017 diretto da Hiromasa Yonebayashi per lo Studio Ponoc, dalla durata di 103 minuti.
Lo Studio Ponoc è uno studio di animazione nel quale sono confluiti molti animatori del celeberrimo Studio Ghibli.
Con la chiusura ufficiosa dello Studio Ghibli, Yonebayashi, volendo proseguire la propria carriera di autore, accetta l'offerta di Yoshiaki Nishimura, ex-producer del Ghibli e fondatore dello Studio Ponoc, di dirigere il prodotto di esordio del nuovo studio di animazione, ossia "Mary e il fiore della strega".
La trama è tratta dal libro "The Little Broomstick" di Mary Stewart, tradotto in Italia come "La scopa volante".
La composizione del film, il tratto del disegno, i colori ed il tono fiabesco presentano delle evidenti somiglianze con alcuni dei titoli che hanno reso famoso lo Studio Ghibli.
Sono tangibili, difatti, le analogie con "La città incantata", "Il castello errante di Howl" e "Kiki - Consegne a domicilio", come è oltremodo palese la volontà di raccogliere e non arrestare la potenza e la fama acquisita dal vecchio studio di animazione.
Questa pellicola ha ricevuto svariati complimenti, ma non sono mancate delle critiche.
Vari commenti si sono soffermati sulla semplicità della storia narrata, dimenticando che sono i giovani il pubblico per cui è stato creata l'opera dell'autrice Mary Stewart.
Tuttavia, finora, ha incassato in tutto il mondo 38.100.000 dollari.
Mary Smith è una bambina di dieci anni, vivace e curiosa, caratterizzata dai suoi folti e ribelli capelli rossi, che lei detesta.
Durante l'estate Mary giunge dalla propria prozia dove trascorrerá le vacanze.
Tuttavia, la calma e la tranquillità del luogo opprime la sua creatività e la noia diventa la protagonista delle sue giornate.
Un giorno, seguendo i gattini Tib e Gib nel bosco, trova tra la folta erba uno strano fiore.
I boccioli del fiore sono azzurri e luminosi.
Esso è un esemplare delicato e molto raro, famoso con il nome di "Volo notturno".
Successivamente, uno dei due gatti scompare e Mary ritorna nel bosco per cercarlo.
Ella non riesce a scoprire dove si sia nascosto il piccolo animale, ma tra la vegetazione trova una scopa incantata, sulla quale riesce a volare.
Mary ha notevoli difficoltà a cavalcare la scopa, la quale è ingovernabile e, dopo un volo molto tormentato, Mary arriva all'Endors College, la scuola di magia diretta da Madama Mumblechook, la rettrice, e dal Dottor Dee, un docente che si interessa di magia metamorfica.
Mary, grazie al suo colore di capelli ed alle doti magiche che involontariamente ed inconsapevolmente sfoggia, viene scambiata per una ragazza avente il sangue della strega.
La direttrice ammira e lusinga Mary, proponendole di immatricolarsi presso la suddetta università.
Purtroppo il potere di Mary non proviene da essa stessa, ma dallo strano fiore azzurro che aveva trovato precedentemente nella foresta.
Madama Mumblechook e il Dottor Dee, in seguito, comprendendo quale sia la vera origine della magia di Mary, e dal momento che essi sono alla disperata ricerca della suddetta pianta per poter concludere i loro terribili esperimenti di metamorfosi, decidono di rapire un amico della bambina.
I due loschi maghi minacciano la piccola Mary, la quale dovrà escogitare un piano per risolvere l'intricata trappola di cui è caduta vittima.
La coraggiosa ragazzina non dovrà meramente trovare la risoluzione a codesto arcano, ma dovrà anche scoprire il segreto celato dietro il dolce viso della propria prozia, il quale potrebbe essere utile per sventare i diabolici piani dei sovrintendenti dell'Endors College.
Qualche settimana fa sono andata al cinema assieme al mio fidanzato Stefano a vedere codesto anime.
Io sono da tempo immemore una grande sostenitrice ed amante dello Studio Ghibli, passione che ho fatto conoscere a Stefano. Stefano è rimasto sorpreso dalla bellezza di queste pellicole, difatti stiamo collezionando tutti i dvd del suddetto studio di animazione.
Ovviamente, con la nascita dello Studio Ponnoc, provvederemo a recuperare anche i titoli che verranno proposti da esso.
Contrasto le critiche e concordo con le lodi di chi ha esaltato l'avvento dello Studio Ponnoc, poiché io ho adorato il frutto del loro lavoro.
La storia è costellata di magia ed io ero incantata di fronte allo schermo. La mia immaginazione era guidata dai meravigliosi disegni e dai sgargianti colori.
Il film è stato una conferma dell'alta capacità degli animatori provenienti dal precedente studio di animazione.
Tuttavia, devo specificare l'amarezza nel constatare quanto poco siano noti i cartoni giapponesi. La sala al cinema era vuota, e questa rilevanza mi ha turbata e dispiaciuta.
Spero, dunque, di incentivare voi lettori a dare un'occasione a uno dei titoli di questi fantastici studi di animazione, difatti, nei prossimi mesi, provvederò a presentarvene altri per incuriosirvi in merito.
Concludendo, esplicito che in futuro sono certa di leggere la trasposizione cartacea da cui è stato ispirato lo Studio Ponoc.
Sono contenta che ti sia piaciuto, è un film davvero grazioso! Io già aspetto che esca il bluray per rivederlo.. xD
RispondiEliminaCiao Nyu, sono contenta di sapere che è piaciuto anche a te! 😊
EliminaSembra tanto carino *-* Devo proprio vederlo! :D
RispondiEliminaCiao! Te lo consiglio vivamente! 😍
EliminaCiao Diletta! Si sta sentendo parlare davvero moltissimo di questa storia ultimamente, questo film che ne è stato tratto ha riportato l'attenzione anche sul libro, di cui sinceramente non conoscevo neanche l'esistenza. Penso che mi approccerò alle avventure della piccola Mary con il manga (tra l'altro interamente a colori!) che dovrebbe uscire nei prossimi mesi, e poi recupererò con calma il film.
RispondiEliminaCiao Julia! Sì, ho saputo che dall'anime hanno tratto un manga che riprende le scene del film. Ti consiglio di reperirlo perché è davvero tanto bello! 😘
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