lunedì 1 febbraio 2021

Recensione "New Moon" di Stephenie Meyer.

Ciao a tutti lettori!

Inauguro febbraio, il mese più corto dell'anno, con il mio parere su una rilettura. 



Titolo: New Moon

Autore: Stephenie Meyer 

Prezzo: 13 €

Pagine: 446

Editore: Fazi

Voto: 5/5 🌸





Trama:

Per Isabella Swan soltanto una cosa è più importante della sua vita: Edward Cullen. Ma essere innamorati di un vampiro è molto pericoloso, più di quanto Bella immagini. Ora che il loro amore proibito rappresenta una minaccia per tutto quello che hanno di più caro e vicino, si accorgono entrambi che anche un piccolo incidente domestico può mettere in crisi la loro tranquillità.



Recensione:

"New Moon" è il secondo volume della saga "Twilight" di Stephenie Meyer.

Prima di iniziare la rilettura del libro sono stata fortemente preoccupata. All'epoca "New Moon" è stato il capitolo che meno mi piacque, sia per il distacco tra Edward e Bella che per l'alone di tristezza che aleggia per tutto il perdurare del romanzo. 

Invece, con estrema gioia affermo che la mia opinione è drasticamente mutata.

Ho particolarmente apprezzato l'attenzione che l'autrice ha riversato sulla psiche di Bella, sui suoi tormenti e sulle sue paure. Con questa analisi Bella appare in parte meno infantile.

Inoltre, all'interno di questo tomo vi è la scena che, secondo il mio personale parere, è la più epica e toccante di tutta l'intera trama della saga. Se vi state chiedendo a quale immagine io mi stia riferendo, vi lascio un semplice e chiaro indizio: Volterra. 

La novità più importante che però perviene in questo libro, e spiega il titolo stesso, è l'aggiungersi di un nuovo personaggio fantastico: il licantropo. Il licantropo, un essere mostruoso e affascinante allo stesso istante, intreccia la propria esistenza a quella del già ben noto vampiro, portando dietro di sé un sostrato di leggende non meno intriganti. 

Insomma, a parte quest'ultima divagazione, nel complesso il volume contiene al suo interno dei temi rilevanti, dal suicidio alla depressione. Questa constatazione mi permette di dichiarare che il romanzo è ovviamente meno fanciullesco e spensierato del precedente. 

Tuttavia, la scrittura di Stephenie Meyer rimane leggera e fluida, permettendo, nonostante gli ostici argomenti trattati, una lettura scorrevole e piacevole. 

Concludendo confermo il mio amore per questa saga, non esente da difetti ma ben congegnata per il target di riferimento. 



" <<Prima di te, Bella, la mia vita era una notte senza luna. Molto buia, ma con qualche stella: punti di luce e razionalità... poi hai attraversato il cielo come una meteora. All'improvviso, tutto ha preso fuoco: c'era luce, c'era bellezza. Quando sei sparita, la meteora è scomparsa dietro l'orizzonte e il buio è tornato. Non era cambiato nulla, ma i miei occhi erano rimasti accecati. Non vedevo più le stelle. Niente aveva più senso.>> "

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