lunedì 1 marzo 2021

"I pilastri della Terra".

Ciao a tutti lettori!

Oggi vi racconto il mio pensiero inerente alla serie televisiva "I pilastri della Terra".


Voto: 4/5 🌸





"I pilastri della Terra" (The Pillars of the Earth) è una miniserie televisiva del 2010, prodotta da Ridley e Tony Scott, e tratta dall'omonimo romanzo di Ken Follett.





La storia, narrata in otto episodi, verte attorno all'affondamento della Nave Bianca, a bordo della quale viaggia l'erede al trono d'Inghilterra, il figlio del re Enrico I.
Da questo evento si diramano congiure e due schieramenti, politici e militari. Tra di essi il conte Bartholomew di Shiring è il primo nobile feudale ha subire le tragiche conseguenze di una contrapposizione sanguinaria. Esso, infatti, viene denunciato come traditore dagli Hamleigh, adirati con la figlia del conte Aliena che si è rifiutata di sposare il figlio William, e imprigionato fino alla sua morte.
A pagare la mala sorte è anche Tom il costruttore, il quale, non potendo edificare la dimora per William e Aliena, si ritrova senza lavoro ed è costretto a vagabondare con la sua famiglia. Giunti nella foresta, inoltre, Tom e i suoi familiari si imbattono in Ellen e suo figlio Jack, che abitano in una grotta.
Nel frattempo a Kingsbridge viene eletto un nuovo priore, Philip, che desidera costruire una nuova cattedrale. Il priore deve, però, quotidianamente imporre la sua autorità contro l'arcigno vescovo Waleran Bigod.



La storia che costituisce la serie televisiva si ispira alla trama del libro di Ken Follett, ma si dissocia dalla stessa in più parti, soprattutto in merito agli ultimi capitoli del narrato. Questa è stata una delle accezioni che non mi ha fatto amare gli episodi nel modo in cui mi sarei prospettata.
Altra pecca che sento la necessità di indicare è stata la scarsità di attenzione sulla psiche dei personaggi. Ken Follett nel suo romanzo si dilunga in innumerevoli descrizioni sull'animo e sugli avvenimenti che hanno costituito i protagonisti nel loro essere. Negli episodi, invece, questa analisi è per di più assente, rendendo così i personaggi delle semplici presenze che si muovono tra gli intrighi e le congiure.
Personalmente, possedendo la conoscenza del tomo alla base della visione cinematografica, ho apprezzato la miniserie nel suo complesso. Eppure, comprendo come questo prodotto cinematografico in parte possa apparire scarno.
Ad ogni modo desidero lodare l'accuratezza nella scelta degli attori, che rispecchiano in maniera innegabile le fattezze fisiche prescelte da Ken Follett per i propri protagonisti, come la selezione dei costumi o degli scenari.
Avendo amato il testo ho innegabilmente adorato osservare i personaggi muoversi e parlare. È stato tutto a dir poco emozionante.
Quindi, con delle piccole riserve ma nulla di così eclatante, vi consiglio il recupero di questa serie tv.




4 commenti:

  1. Il libro è bellissimo e quindi...
    sinforosa

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  2. Ciao Diletta! Questo libro è piaciuto tanto a tutti quelli che lo hanno letto, ma a me manca ancora!

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    1. Ciao Silvia!
      Il libro è molto bello e settimana prossima arriverà l'articolo in merito. In questo però ho analizzato la serie tv!

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