martedì 13 luglio 2021

Ho conosciuto Bianca Pitzorno!

Ciao a tutti lettori!

Come vi ho brevemente accennato nell'articolo riepilogativo del mese appena passato, a giugno ho conosciuto Bianca Pitzorno. 





Vagabondando per le pagine di Internet ho intravisto per puro caso, o meglio per una fortuna cieca, la locandina di un evento editoriale che si sarebbe verificato di lì a un paio di settimane e a pochi km da dove abito. A farmi decidere di partecipare, ovviamente, ha giocato un ruolo fondamentale l'indicazione della presenza della scrittrice Bianca Pitzorno.

L'incontro con l'autrice in questione è avvenuto il 27 giugno a Chiari, una cittadina poco distante da Brescia, presso la villa Mazzotti. 





In questo scenario a dir poco fiabesco io e Stefano, dopo una fugace occhiata ai vari stand, ci siamo diretti verso il capanno degli eventi, dove avrebbe presieduto l'autrice sopra citata.

Stefano, in particolare, è stato come sempre molto gentile ad accompagnarmi e a fotografare gli attimi di quel pomeriggio. Io ero troppo agitata per pensare di scattare le foto! 





In questa occasione Bianca Pitzorno ha presentato la sua ultima uscita editoriale "Sortilegi" tramite un'ora di intervista, 17:15 - 18:15, ma, e qui condivido un'altra mia vittoria, prima di condividere i suoi pensieri con la platea, ha tenuto un piccolo firmacopie. 

Io e Stefano, essendo arrivati molto prima del dovuto, perché dovevamo assolutamente accaparrarci due posti nelle prime file, siamo riusciti a farci firmare la mia vecchia copia di "Ascolta il mio cuore", edizione ormai rovinatissima ma preziosissima perché contiene anche la dedica fatta da mia mamma, e la sua ultima pubblicazione. Infatti, prima di entrare nel capannone ho acquistato "Sortilegi", senza pensarci un secondo di più. 





L'emozione che ho nutrito nel mio animo è stata indescrivibile, ancora oggi fremo al solo pensiero. 

Bianca Pitzorno è stata un'ottima oratrice: con arguzia, ironia e una nota di pungente sagacia ha tenuto banco per un'ora, senza far annoiare il proprio pubblico.





Stefano, che non ha mai letto nessun suo titolo, è rimasto anche lui per tutto il tempo molto partecipe e interessato alle parole di Bianca.





Insomma, non basta certamente un articolo per le sensazioni che ancora mi scombussolano. 

Concludo, quindi, semplicemente ringraziando, anche qui per scritto, con un GRAZIE immenso a Bianca per tutte le storie che ci ha donato. 

Continua a scrivere e io ti leggerò!

Nessun commento:

Posta un commento