Ciao a tutti lettori!
Oggi vi propongo la Rubrica creata da me e da Cristina del blog ilmondodicry.blogspot.it.
"Le letture delle fate del Bosco Atro".
Titolo: Il principe e il povero
Autore: Mark Twain
Prezzo: 9,50 €
Pagine: 288
Editore: Mondadori
Voto: 5/5 🌸
Trama:
Inghilterra , XVI secolo, nello stesso giorno nascono due bambini.
Il primo è Edoardo VI, discendente del re Enrico VIII, mentre il secondo è Tom Canty, figlio di un criminale e destinato ad una vita povera e misera.
Un giorno, i due ragazzi si incontrano e, divertiti dalla loro somiglianza fisica, decidono di scambiarsi momentaneamente le vesti. Tuttavia, a causa di un imprevisto, Tom sarà costretto ad assumere il ruolo del principe Edoardo, mentre il giovane rampollo reale sarà obbligato a sopravvivere tra le povere vie di Londra.
Recensione:
"Il principe e il povero" è un classico della letteratura inglese in cui viene narrata la tematica dello scambio di personalità e ruolo che avviene tra un povero ragazzo ed un futuro re.
Mark Twain ha ideato una trama che successivamente è stata utilizzata in differenti trasposizioni cartacee e cinematografiche.
Il disguido creato dai due giovani sarà l'origine di avventure e peripezie nelle quali i due protagonisti saranno posti di fronte a delle gravi problematiche.
Tom sarà costretto ad apprendere le lingue ed i postulati a lui estranei, a dimostrare prontezza nelle proprie decisioni e ad approcciarsi con atteggiamenti fini ed educati, sintomatici del ruolo da lui rivestito.
Edoardo, invece, dovrà nascondere il proprio linguaggio aulico e le movenze regali per celare la propria identità e sorpavvivere tra i vicoli oscuri e malfmati di Londra.
Il lettore potrà osservare ambedue le situazioni. Difatti, Mark Twain descrive la storia attraverso l'estrinsecazione dei pensieri e delle sensazioni di entrambi i soggetti della vicenda.
La lettura del libro è scorrevole e coinvolgente.
Personalmente ho amato scoprire i due mondi che hanno composto l'Inghilterra nel XVI secolo, i quali sono descritti con estrema realtà, poiché Mark Twain ha soffermato il proprio sguardo soprattutto sugli aspetti più cupi e crudi delle due realtà.
Infine, specifico che i dettami giuridici e le fonti storiche inserite all'interno del tomo sono quasi completamente riprese da atti o fatti realmente accaduti.
Personaggio preferito:
Tom Canty.
Egli è un ragazzo dolce e intelligente.
Ho apprezzato la sua innocenza e la sua bontà d'animo, caratterizzazioni che si sono dimostrate nella dedizione e nell'impegno che egli ha riposto attuando delle importanti modifiche alla legge vigente.
Personaggio meno amato:
John Canty.
John, il padre di Tom, è un uomo volgare, violento e malvagio nonché un assassino.
Ho detestato ogni sua singola azione descritta all'interno delle pagine del libro di Mark Twain.
Annunci:
Il prossimo appuntamento è fissato per il giorno 15 aprile con il libro "Gli sporcelli" di Roald Dahl.
Mi raccomando, passate a leggere quanto scritto da Cristina!
Un bacio dalla Cantastorie dei boschi!
Cara Diletta, questi racconti, favolosi ancora oggi mi piacciono leggerli.
RispondiEliminaCiao e buon fine settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Ciao Tomaso! Grazie per il tuo commento, buon fine settimana! Un abbraccio! 😊
EliminaBellissimo. Ricordo di averlo letto alle medie, periodo in cui davvero divoravo decine di libri.
RispondiEliminaAnche io preferisco, tra i due, il ragazzo di strada.
Oh, mi avete messo voglia di rileggerlo^^
Moz-
Ciao! Sono contenta di averti fatto desiderare di leggere nuovamente questo libro! 😀
EliminaOra lo recupero sul serio^^
EliminaMoz-
Fammi poi sapere cosa ne pensi! 🤩
EliminaIl tuo modo di scrivere recensioni è ineguagliabilmente fantastico, tanta ammirazione per te cara Didi. <3
RispondiEliminaGrazie mille Cri, questo tuo commento mi rende tanto orgogliosa! ❤️
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