lunedì 23 settembre 2019

Recensione "L'amuleto d'ambra".


Ciao a tutti lettori!
Oggi vi parlo del secondo volume della saga "Outlander" di Diana Gabaldon, "L'amuleto d'ambra".
Vi rammento che a seguito di questo titolo andrebbe letto il tomo successivo, ovvero "Il ritorno", poiché nell'edizione originale i due cartacei sono accorpati in un unico testo. 
In Italia la Casa Editrice che cura la pubblicazione della saga di Diana Gabaldon ha deciso, a partire dal secondo libro, di bipartire ogni volume.
Io sto seguendo la scelta editoriale della scrittrice, ma sul blog ho deciso di suddividere le recensioni per non svantaggiare chi invece preferisce leggere i volumi seguendo la cadenza delle uscite italiane. 



Titolo: L'amuleto d'ambra 
Autore: Diana Gabaldon
Prezzo: € 12 
Pagine: 500
Editore: TEA
Voto: 5/5 🌸





Trama:
Nel 1945 Claire Randall, infermiera militare, attraversa un magico cerchio druidico e, misteriosamente, si trova catapultata nelle Highlands del 1743, straniera in una terra dilaniata dalla guerra e dalle faide dei clan rivali. 
È il 1968 e dopo vent'anni di silenzio durante i quali Claire non ha svelato a nessuno il suo segreto, torna con la figlia Brianna, una splendida ragazza dai capelli color del rame, alla Collina delle Fate, il luogo incantato dove è cominciata la sua avventura. 
Qui cerca il coraggio di raccontarle il suo viaggio nel tempo e il suo amore per un guerriero scozzese che in un'altra vita e in un'altra epoca l'aveva conquistata. 


Recensione:
Il libro non inizia dove il testo precedente si è interrotto. Nelle ultime pagine de "La straniera" Jamie e Claire, abbracciati in una pozza d'acqua calda nella Scozia del 1743, stanno parlando della loro gioia ritrovata, mentre nei primi capitoli de "L'amuleto d'ambra" Claire è invecchiata di vent'anni e vive nell'anno 1968. 
Non è noto il motivo per cui Claire sia tornata nel futuro, come non è oltremodo chiaro cosa sia successo a Jamie. 
Dopo la morte del marito Frank Claire decide di tornare in Scozia e al suo fianco vi è sua figlia Brianna, una giovane dai capelli ramati, la quale però non conosce i segreti celati nel cuore della madre. Difatti, il motivo che ha nuovamente condotto Claire nelle Highlands scozzesi è quello di confessare a Brianna la verità sul suo passato. 
Dopo i primi capitoli l'autrice ricomincia a narrare gli eventi accaduti nel 1743. 
In questo scenario storico Jamie e Claire salpano sulle coste francesi, animati dalla speranza di poter cambiare il tragico destino che si verificherà a Culloden, il luogo dove si consumerà la battaglia in cui moriranno innumerevoli uomini scozzesi in nome della rivendicazione al potere intentata dal principe Carlo Edoardo Stuart. 
Claire e Jamie, per scongiurare il fatidico evento, iniziano a frequentare la corte francese di Luigi XV, partecipano agli intrighi e utilizzano la loro astuzia per dirottare i piani degli uomini più potenti della società. 
In merito, Diana Gabaldon descrive la realtà francese del 1700, mostrando la povertà della popolazione e l'antitetica ricchezza della corte. Inoltre, la scrittrice presenta ai protagonisti alcuni dei personaggi che ancora oggi vengono ricordati nei testi di storia. 
Dunque, in questo volume la trama diventa ancor più intricata. 
In questo testo ho nuovamente adorato i momenti romantici della coppia, ma ho anche apprezzato i loro litigi, perché rendono ancor più reali i protagonisti. È naturale, infatti, che Jamie non abbia ancora superato il suo rancore nei confronti di Jack Randall, sentimento che talvolta lo conduce ad ostacolare e a non ascoltare le preghiere della moglie Claire. 
Ho amato questo libro per la storia incantevole che è raccontata all'interno delle sue pagine, la cui trama mi ha intrigata ed appassionata come il precedente testo. Precisamente, infatti, la lettura dell'opera è proceduta senza alcuna difficoltà grazie alla scrittura incalzante di Diana Gabaldon. 
Nel momento in cui sto scrivendo questa recensione ho già letto il volume successivo, quindi presto ve ne parlerò qui sul blog. 


4 commenti:

  1. Cara Diletta, dalla tua descrizione questo libro deve essere molto bello, complimenti.
    Ciao e buon inizio della settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

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    1. Ciao Tomaso! Sei sempre gentile, grazie per le belle parole. Un abbraccio e buon inizio settimana. 😊

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  2. Ciao Diletta! Come ti ho probabilmente già detto non conosco questa saga, ma tu la racconti in modo accattivante!

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    1. Ciao Silvia! Non posso fare a meno di consigliarti questo libro, perché Outlander è diventata una delle mie saghe preferite! 😍

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