Recensione "Antica Madre" di Valerio Massimo Manfredi.

Ciao a tutti lettori! 

Oggi vi parlo di una delle nuove uscite della Casa Editrice Mondadori, che ringrazio di cuore per avermi concesso di leggere il libro di cui ora mi appropinquo a parlarvi.

Titolo: Antica Madre 

Autore: Valerio Massimo Manfredi 

Prezzo: € 19

Pagine: 350

Editore: Mondadori

Voto: 5/5 🌸

Trama:

Numidia, 62 d.C. 

Una carovana avanza nella steppa, scortata da un drappello di soldati agli ordini del centurione di prima linea Furio Voreno. Sui carri, leoni, ghepardi, scimmie appena catturati e destinati a battersi nelle venationes, i rischiosissimi giochi che precedevano i duelli fra gladiatori nelle arene della Roma imperiale. La preda più preziosa e temuta, però, viaggia sull'ultimo convoglio: è una giovane, splendida donna con la pelle color dell'ebano, fiera e selvatica come un leopardo... e altrettanto letale. 

Voreno ne rimane all'istante affascinato, ma non è il solo. Appena giunta nell'Urbe, le voci che presto si diffondono sulla sua incredibile forza e sulla sua belluina agilità accendono l'interesse e il desiderio dell'imperatore Nerone, uomo vizioso e corrotto al quale nulla può essere negato. 

Per sottrarla al suo destino di attrazione del popolo nei combattimenti contro le bestie feroci e toglierla dall'arena, dove prima o poi sarebbe andata incontro alla morte, Voreno ottiene il permesso di portarla con sé come guida nella memorabile impresa che è sul punto di intraprendere: una spedizione ben oltre i limiti del mondo conosciuto, alla ricerca delle sorgenti del Nilo che finora nessuno ha mai trovato. Spedizione voluta dallo stesso imperatore, su suggerimento del suo illustre consigliere, il filosofo Seneca. E sarà proprio nel corso di questa incredibile avventura, fra monti e vulcani, piante lussureggianti e animali mai visti, che Varea svelerà il proprio insospettabile segreto.

Recensione:

Valerio Massimo Manfredi con "Antica Madre" scardina i classici canoni dei libri storici ambientati nell'antica Roma. Nel suddetto testo testo, infatti, lo scrittore, accanto agli usi ed ai costumi della civiltà romana, mostra le culture lontane dal mondo classico e italico, raffigurando animali esotici e tribù indigene. In questo modo lo sguardo dei lettori scorge l'altro volto del mondo, selvaggio ed incontaminato, lontano dalla bellezza e della classicità dell'impero romano. 

Il libro, come specifica Valerio Massimo Manfredi, riprende pedissequamente degli eventi storici realmente verificati, ma li intreccia alla storia di Varea, personaggio da lui inventato. 

Inoltre, il fatto che Valerio Massimo Manfredi oltre ad essere uno studioso di storia sia anche un archeologo è palese dall'accuratezza con cui egli descrive l'ambiente e la realtà che circondano i protagonisti. 

La trama è accattivante, accezione che garantisce una lettura scorrevole del romanzo. 

Parallelamente, i personaggi sono perfettamente rappresentati, fisicamente e psicologicamente.

In particolare, nel mondo candido e splendente di Roma si staglia la figura conturbante e fiera di Nerone, uomo volubile e feroce combattente. In merito, l'autore descrive uno dei maggiori atti efferati che Nerone compie, ovvero quando brucia interamente Roma per poterla riedificare secondo i suoi apprezzamenti artistici ed architettonici, gesto che condusse direttamente alla congiura contro la sua persona. 

Dunque, Valerio Massimo Manfredi ha donato ai lettori un'altra storia incantevole, capace di meravigliare i lettori. 

Il pregio di Valerio Massimo Manfredi è quello di creare una storia che non annoia, per quanto sia minuzioso nei dettagli storici, ma strega il lettore.

Concludendo, non ho nulla di negativo da indicare in merito a questo libro, ma vi consiglio meramente di recuperarlo.