lunedì 3 dicembre 2018

Recensione "Il gatto & gli stivali".


Ciao a tutti lettori! 
Oggi vi parlo del nuovo romanzo di Marta Leandra Mandelli. 
Sul blog è presente la recensione inerente al suo testo "Waylock - I principi di Shirien", il quale ha conquistato il mio cuore diventando uno dei miei libri preferiti. 
Dunque, quando l'autrice mi ha proposto di leggere un altro suo tomo sono stata grata per l'opportunità ed entusiasta di potermi nuovamente perdere tra le sue parole.


Titolo: Il gatto & gli stivali 
Autore: Marta Leandra Mandelli 
Prezzo: € 16,50
Pagine: 328
Editore: A.CAR. Edizioni 
Voto: 5/5 🌸




Trama:
Secoli dopo l'Olocausto nucleare, i sopravvissuti vivono al riparo sotto le cupole della Città Scudo.
Tuttavia, al di fuori di esse, il deserto post atomico è popolato da mostri mutanti, i quali tentano ripetutamente di attaccare la comunità umana.
Tra la popolazione vi è Myra, una ragazza orfana, la cui vita precaria muta a seguito dell'acquisizione di un posto lavorativo presso la torre più alta di New Seelia, appartenente alla Van Der Moon. 
La famiglia Van Der Moon, da svariate generazioni, combatte per il mantenimento dell'esistenza pacifica degli uomini, detenendo i soggetti all'oscuro di alcune verità.


Recensione:
"Il gatto & gli stivali" è un libro distopico, in cui viene narrata la vita del genere umano successivamente all'Olocausto nucleare. 
L'ambiente vivibile è protetto dalle Città Scudo, all'interno delle quali la collettività cerca di proseguire la propria esistenza. La vita degli uomini é protratta ignorando l'evento catastrofico accaduto svariati secoli prima e solo quando i mostri mutanti attaccano le cupole protettive sembrano rammentare la precarietà della loro quotidianità. 
Gli esseri mutanti si differenziano tra di loro per le malformazioni e le capacità acquisite, alcuni di essi hanno guadagnato una ingente potenza, mentre altri riescono a resistere ed a gestire il fuoco. 
La famiglia Van Der Moon è da sempre garante dell'equilibrio interno alle Città. 
Alain, discendente dei Van Der Moon, cerca di combattere e respingere le aggressioni esplicate alle cupole, ma i primari e sregolati colpi diventano, con il passare del tempo, pensati e studiati. 
Nel frattempo, Myra, una ragazza orfana, è alla disperata ricerca di un'occupazione lavorativa. 
Spinta da un'amica decide di tentare un colloquio presso la torre più alta di New Seelia e, distante dalle proprie previsioni, riesce ad ottenere un vantaggioso lavoro. 
Myra conosce Alain, il suo datore di lavoro, ed istantaneamente è attratta dalla sua figura. 
Alain e Myra incominciano una frequentazione ferrea, ma all'ombra della coppia emergono un gatto e la figura ambigua di Chris.
Il libro di Marta Leandra Mandelli è assimilabile ad una fiaba futuristica, dalla quale possono essere estolti importanti principi e postulati educativi.
Le sue parole sono un evidente rimando alla rilevanza della famiglia, dell'amore e dell'amicizia, enunciati evidenziati in vari passi della scrittura. 
Myra non ha una famiglia, ma crea una sua piccola cerchia affettiva composta dalla adorabile vicina di casa, dalla sua amica e da un gatto randagio. 
Il cuore della ragazza è alla spasmodica ricerca di affetto e certezze, le quali vengono rispecchiate nella sua necessità di curare ed accudire un piccolo animale. 
Il suddetto gatto sarà fondamentale per Myra e segnerà un importante mutamento nella propria vita. 
L'autrice traccia con la propria penna una storia concreta, affiancandola ad alcune accezioni astratte e metafisiche, come la contrapposizione tra la Morte e l'Amore. 
La tematica da lei scelta è tagliante e palpabile nella nostra realtà, poiché tramite il suo testo ella raffigura il probabile esito che oggi purtroppo osserveremmo se si giungesse ad uno scontro a livello mondiale. 
Le sue righe sono un urlo disperato rivolto ai lettori ed in generale agli uomini. 
Il suo manifesto è sprezzante di drammaticità e carico di verità scomode e reali. 
La scrittura di Marta Leandra Mandelli è lodevole. Ella riesce con maestria a collegare le parole ed esprime i concetti in modo da permettere al lettore di immaginare lo scenario da lei descritto. 
Spero traspaia dal mio scritto l'amore che ho sinceramente nutrito nei confronti del romanzo di Marta Leandra Mandelli. Nel 2018 ho scoperto la sua arte letteraria ed il suo nome si è aggiunto a quelli dei miei scrittori del cuore, dunque rimango in fervida attesa del suo prossimo libro.
Consiglio vivamente il recupero delle sue preziose opere. 


2 commenti:

  1. Cara Diletta, l0o sai che questi film mi piacciono molto, io divento un bambino!!!
    Ciao e buona settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

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    Risposte
    1. Grazie per leggere sempre i miei scritti Tomaso, buona settimana! 😊

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