Ciao a tutti lettori!
Sono terminate le giornate di pioggia, quindi ho approfittato della veranda di casa per leggere all'aria aperta, a contatto con la natura. Questo ovviamente sarà possibile solo fintanto che non arriveranno le zanzare, poiché in quel caso non ho alcuna intenzione di leggere fuori casa!
Titolo: Harry Potter e il principe mezzosangue
Autore: J. K. Rowling
Prezzo: € 14
Pagine: 567
Editore: Salani
Voto: 5/5 🌸
Trama:
Durante le vacanze estive Harry Potter riceve una visita da Albus Silente, il quale, dopo avergli letto il testamento del padrino Sirius Black, gli chiede di accompagnarlo in una missione, che consiste nel convincere un suo vecchio amico e collega il professor Horace Lumacorno a tornare a insegnare a Hogwarts.
Successivamente Harry trascorre le ultime giornate festive alla Tana, la dimora della famiglia Weasley, dove assieme a Ron ed Hermione discute degli omicidi attuati dai Mangiamorte e Dissenatori per mano di Lord Voldemort.
Recensione:
Finalmente posso parlarvi del sesto libro della saga di J. K. Rowling, in assoluto il mio capitolo preferito.
In "Harry Potter e il principe mezzosangue" l'intero mondo magico è conscio del ritorno di Lord Voldemort. L'avvento del Signore Oscuro e dei suoi seguaci sta, infatti, scatenando panico e terrore, uccidendo maghi e Babbani.
Al riguardo, durante il sesto anno ad Hogwarts, Silente istruisce Harry con delle lezioni serali e gli racconta la vita di Tom Marvolo Riddle. In questo modo Harry, notte dopo notte, attraverso i ricordi del preside vede nel pensatoio Tom Marvolo Riddle scoprire di essere un mago, crescere e prendere le decisioni che lo condurranno a diventare Lord Voldemort.
Parallelamente agli ultimi tragici eventi, Harry, Ron ed Hermione vivono anche i comuni problemi che affliggono gli adolescenti. In questo frangente, infatti, Harry si innamora perdutamente di Ginny Weasley e soffre nel vederla mentre frequenta altri ragazzi.
Ginny Weasley è, a mio parere, uno dei personaggi più belli dell'intera saga. Ella è caratterizzata da un carattere forte, è testarda, determinata ed arguta. Non è più la bambina timida ed impaurita dei primi volumi, ma si è trasformata in una donna caparbia e sicura di se stessa, che saprà egregiamente supportare Harry, soprattutto nella parte finale del volume.
Ugualmente ad Harry anche Ron ed Hermione soffrono per le stesse pene d'amore e faticano a trovare l'armonia nel loro rapporto.
Tuttavia, cardine del tomo è un libro di pozioni firmato dal "Principe Mezzosangue" che contiene delle fitte annotazioni su come preparare egregiamente i preparati e degli appunti su alcuni pericolosi incantesimi. Hermione è assolutamente contraria all'utilizzo che Harry fa di questo tomo, ma il giovane ne è follemente attratto.
Questa è solo una delle tante cause che conducono Harry a contrastare con veemenza le idee dei suoi due amici. In questo sesto libro, infatti, Ron ed Hermione faticheranno a credere alle parole di Harry, ma quanto temuto dal giovane mago si rivelerà alla fine del tomo.
La saga di J. K. Rowling, come ho sempre ribadito nei precedenti articoli, è complessa. Con questa constatazione non faccio meramente riferimento alla trama, ma è un giudizio che verte sull'opera intesa nel suo complesso. I personaggi infatti sono sfaccettati e non sono rappresentati come perfetti o ideali, ma hanno delle accezioni che li avvicinano a qualsiasi essere umano. Questa mia specificazione è perfettamente riscontrabile nel protagonista Harry Potter, il quale spesso si approccia con atteggiamenti bruschi e non è sempre un ragazzo buono e gentile. Infatti, come ogni individuo, anche gli eroi sono umani e provano rabbia, gelosia e frustrazione.
Insomma, nessun personaggio tracciato da J. K. Rowling è eticamente ineccepibile, motivo per cui ho amato ancor di più i suoi tomi, poiché non ho trovato nessun protagonista inverosimile.
Invece, un protagonista che in questo libro inizia a mutare radicalmente la propria indole è Draco Malfoy, il quale inizierà a maturare una conoscenza di sé prima d'ora mai avuta.
La scrittura di J. K. Rowling è eccelsa. Ella riesce a descrivere la storia con una maestria invidiabile, poiché il suo racconto ha un ritmo incalzante.
È sempre arduo parlare di un'opera che ha riscontrato così tanta risonanza nell'editoria e mi sembra sempre di dire poco in merito, soprattutto perché non finirei mai di tessere lodi sulla penna di J. K. Rowling. Quindi, concludendo, semplicemente vi invito a leggere i libri di Harry Potter. Anche chi ha visto i film dovrebbe leggere questi volumi, poiché nella trasposizione cinematografica, ovviamente, mancano tantissime personaggi ed eventi del magico racconto dell'autrice.
Vero, Harry mi piace perché non è perfetto, anzi spesso è brusco e cafone. Ginny piaceva anche a me!
RispondiEliminaQuesto capitolo, tuttavia, è quasi una preparazione al gran finale.
Moz-
Ciao Moz! Sono contenta che anche tu apprezzi Ginny, perché purtroppo è un personaggio sottovalutato e poco amato! 😞
EliminaForse perché si inserisce in un trio che era il motore di tutto...
EliminaMoz-
Può essere, ma secondo me dipende dalla versione filmica del suo personaggio, inguardabile!
EliminaCara Diletta, spesso li guardo questi film, ma anche spesso mi annoiano.
RispondiEliminaCiao e buon pomeriggio con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Ciao Tomaso! Ognuno ha le proprie preferenze. L'importante è guardare quello che ci piace e sono felice che a volte apprezzi i film su Harry Potter. Buona serata! ☺️
EliminaLa storia del Principe, che si rivelerà nell’ultimo libro, è una delle più romantiche...
RispondiEliminaCiao Diletta e buona serata.
sinforosa
Ciao Sinforosa! La storia del principe è veramente una delle parti più toccanti dell'intera saga, mi ha sempre commossa! Buona serata! ☺️
EliminaCiao! Concordo su Ginny. Per quanto riguarda questo volume, a me sono piaciute tanto le parti sulla storia di Voldemort… la nascita di uno dei cattivi meglio costruiti di sempre!
RispondiEliminaCiao Silvia! Anch'io ho adorato quella parte, peccato però che nel film non sia completa! ☺️
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