venerdì 1 novembre 2019

"La verità sul caso Harry Quebert".


Ciao a tutti lettori!
Oggi vi racconto il mio pensiero inerente alla serie televisiva "La verità sul caso Harry Quebert".





Voto: 5/5 🌸


"La verità sul caso Harry Quebert" ("The Truth About the Harry Quebert Affair") è una miniserie televisiva statunitense, basata sull'omonimo romanzo del 2012 scritto da Joël Dicker, composta da 10 episodi dalla durata di 48 minuti ciascuno.




New York, primavera 2008. 
Marcus Goldman, un giovane scrittore diventato famoso grazie al suo primo libro, è alle prese con il blocco dello scrittore e con la pressione di dover scrivere un altro best seller prima dell’autunno a causa degli obblighi contrattuali con la casa editrice. Disperato, chiama il suo amico e mentore, Harry Quebert, uno degli scrittori più stimati d’America, che gli propone di andare a stare a casa sua in una piccola cittadina del New Hampshire. 
Marcus durante la sua permanenza, però, scopre un segreto, ovvero che nell’estate del 1975, un anno prima che l'amico pubblicasse il romanzo epistolare che lo avrebbe reso famoso, Harry, allora trentaquattrenne, aveva avuto una storia con Nola Kellergan, una ragazza di quindici anni che era poi scomparsa alla fine di agosto di quello stesso anno, dopo essere stata avvistata da una donna che aveva chiamato la polizia ed era stata uccisa subito dopo.





La miniserie televisiva ha riscontrato un enorme successo, alla stregua dell'omonimo cartaceo, in differenti Paesi. 
La storia si svolge a Sommerdale, una piccola cittadina, dove ogni individuo conosce tutti i segreti e le dicerie vociferate sugli altri concittadini. 
Sommerdale appare come una una realtà a se stante rispetto al resto del Pianeta. 
Inoltre, se in un primo istante la cittadina sembra un luogo ameno, ad uno sguardo più attento si riescono a denotare tutti i lati ambigui ed inquietanti che la contraddistinguono. 
Difatti, dal 1975 un sentimento misto di paura e di inquietudine aleggia su Sommerdale per la consapevolezza che tra loro vive e cammina uno spregiudicato criminale.





La trama della miniserie è creata con l'intento di sconvolgere l'animo dello spettatore, il quale segue con attenzione le vicende narrate dagli episodi. 
Precisamente, i colpi di scena si susseguono in un ritmo incalzante che non permette allo spettatore di comprendere come si siano realmente succeduti i fatti durante la serata afosa di fine agosto in cui Nola Kellergan è scomparsa. 
Quindi, l'ipotetico colpevole muta continuamente il proprio volto ed è difficile carpire gli indizi utili per scoprire chi effettivamente è l'assassino.





Personalmente ho adorato questa miniserie televisiva. 
Mia mamma e mia sorella hanno letto il libro e mi hanno confermato che gli episodi ripercorrono pedissequamente la storia narrata dal cartaceo. 
Io devo ancora recuperare la lettura del tomo, ma in futuro sono certa che mi approccerò al libro. Prima però, ovviamente, voglio dimenticare più dettagli possibili, così da poter godere a pieno questa trepidante storia. 


14 commenti:

  1. Cara Diletta, mi pare che sei stata chiara su spiegare tutto, complimenti!!!
    Ciao e buona giornata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

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  2. Ah, ma non sapevo fosse una cosa simile.
    Interessante! Sicuramente intrigante :)

    Moz-

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    1. Ciao Moz! Spero allora che recupererai questa serie, a mio parere merita molto. 😊

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  3. Ciao Diletta, anche a me è piaciuta molto la serie! Lo stesso vale anche per il libro, che ho letto un po' di anni fa!

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    1. Ciao Ariel, sono contenta che tu abbia apprezzato entrambe le trasposizioni. Spero di leggere presto il cartaceo. 😊

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  4. Sono davvero contenta di leggere che anche a te è piaciuto molto. Io ho amato la serie TV, ma anche il romanzo ☺️📖💕

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    1. Ciao Gresi! Prima o poi devo assolutamente recuperare anch'io il cartaceo. 😍❤️

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  5. Io ho letto alcuni anni fa il romanzo, e mi è piaciuto parecchio, anche se ha il difetto di essere un po' paraculo, cosa che invece nella serie TV non si nota.
    Io ho letto anche altri due romanzi di Dicker. Non è male come autore, però è sicuramente sopravvalutato. L'Harry Quebert è il suo lavoro migliore.

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    1. Ciao Marco! Io purtroppo non ho mai letto nessuna sua opera, quindi non posso darti una mia impressione in merito. Spero presto di poterlo fare, vedremo. 😊

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  6. Se ne parla tanto, ma non ho ancora né letto il romanzo né visto il film.
    Il tuo post è molto ben fatto e mi ha invogliato a rimediare a questa mia mancanza.
    Ciao.

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    1. Ciao Francesco! Sono davvero felice che tu abbia apprezzato il mio articolo. ☺️

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  7. Spero di recuperare questa serie, sono troppo curiosa e poi lui è fantastico :P

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